Stato sociale
Stefano Gorini
(v. welfare state, App. V, v, p. 797)
L'ambito dello stato sociale
Il termine stato sociale o protezione sociale indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente [...] di premi individuali differenziati, commisurati ai diversi gradi delrischio. Ma nei mercati assicurativi vi è spesso una più bassa di quella dei giovani, unita a una gestione in disavanzo dello schema previdenziale, non potrà che deprimere ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] sottoscritte dai risparmiatori e fondi pensione, per la gestionedel r. previdenziale.
La tabella riporta, per il finanziari quotati sul mercato consente vantaggi ulteriori: ripartizione delrischio d'impresa su una popolazione vasta di investitori ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] potrebbe continuare a crescere in futuro. Tale 'rischio di longevità' pone nuove sfide riguardo alla sostenibilità affidamento degli attivi a operatori professionali, società di gestionedel risparmio, assicurazioni o enti equiparati, soggetti a ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] complessi problemi di gestionedel territorio. È evidente l'incremento dei grandi centri del Sud, dove crescono i 195 miliardi.
L'economia fu l'area in cui il presidente rischiò di più e costruì il successo della sua amministrazione. Negli altri ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] la conservazione nel tempo, rispetto ai continui rischi di dispersione, frammentazione, disordine. La complessità del problema cresce enormemente con l'introduzione dell'informatica nella fase della gestione e, ancor più, in quella della creazione ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] su casi di cattiva gestione e nepotismo. Ciò ha portato, nello stesso mese, alla nomina del nuovo presidente della in termini di maggiori scambi commerciali conseguenti all'annullamento delrischio di cambio e, per l'Europa, il significato ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] nell'intero ciclo di vita del sistema che si sta analizzando.
La gestionedel lungo termine
Una delle caratteristiche dominanti decisore scegliere linee di azione che permettano di evitare rischi vicini nel tempo, piuttosto che linee di azione che ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] la democrazia, la disaffezione nei confronti della gestionedel partito aumentava a livello esponenziale, soprattutto ogni modo la svalutazione dello yuan, nella consapevolezza delrischio che si avviasse una spirale svalutativa generalizzata e ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] un maggior costo di costruzione e delrischio di prolungati fuori servizio in caso di cedimenti del piano di posa; per cui centralizzato, di cui sono intuitive le favorevoli conseguenze di gestione. Grazie all'affluenza dei dati nel Posto centrale ( ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] i canali adiacenti; 6) la diminuzione considerevole delrischio di interferenze fra stazioni funzionanti sulla stessa onda Cincinnati. La gestione di tutte le trasmissioni di questa fu assunta nel febbraio 1943 dall'ufficio del Coordinator of ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...