BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] del capitale o della riscossione dei frutti, assicuravano i creditori dal rischio d'insolvenza del , scambiandosi una copia dei rispettivi bilanci. I risultati delle due gestioni confluivano in un "comune conto delle avarie et avanzi" (cioè ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] nella gestione della Tesoreria regia, anche grazie ai cospicui prestiti che concessero alla Corona.
Anche l'azienda del G. avrebbe messo a rischio i beni e le persone dei mercanti fiorentini attivi in Italia. La posizione del G. tradiva la ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] lavoro coatto anche con la deportazione, mentre c'era il rischio che i macchinari e le materie prime accumulate venissero requisiti.
di fatto puntò a rinviare il riconoscimento formale del consiglio di gestione per altri due anni in attesa della ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] ritrovandosene ben 160 in tutta Italia con costi di gestione altissimi.
A questo errore, si sommò quello dovuto , che rischiò di tradursi in una fatale ondata di ritiri nei depositi. Pogliani finì quindi con l’utilizzare parte del denaro ricevuto ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] tasche.
La buona prova offerta nella gestione dei complessi rapporti con le autorità nov. 1857: in tutto, un decennio, nel corso del quale lo spirito di moderazione e la capacità di mediazione polemica cattolica metteva a rischio gli equilibri su cui ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...