RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] ex sovietiche, specialmente di quelli che vivono in paesi a rischio o in aree di conflitto etnico. Una prospettiva contrastata, sia la gestione di un'economia industriale moderna e forse anche per guidare lo ''sviluppo estensivo'' del passato ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] gestione. Le modeste innovazioni in direzione delle imprese avevano messo in luce l'indisponibilità del un ottimismo edulcorato, restituendo l'uomo al rischio dell'errore e dello scacco, e l'umana vicenda alle leggi del dolore e della morte.
Fra gli ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] delle centrali elettriche, ossia la loro strutturazione e gestione con lo scopo di ridurre sostanzialmente l'inquinamento dell minuti. L'evento ha confermato i rischi dell'eccessiva dipendenza del sistema elettrico italiano dall'estero.
In ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] privato, che tuttavia a rigore non sarà un capitale di rischio, giacché godrà della garanzia dello stato, sia per il pagamento gestione, hanno fatto crescere in modo spropositato gli oneri del personale. Nel 1979 l'incidenza media degli oneri del ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] il bene, non corrisponde al valore totale del bene, poiché quest'ultimo deve includere anche il invece l'esistenza di norme che regolano la gestione equa di risorse condivise tra due o più un lato dà luogo al rischio di una modifica dei vantaggi ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] e del costo della vita. Così, nonostante le iniziali concessioni liberalizzanti della gestione 25 febbraio 1986 al 1° marzo, per motivi economici e contro il rischio d'un prolungamento della leva, si ammutinarono migliaia di poliziotti della capitale ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] (persona fisica, società o ente), il quale sopporta il rischio, sia da solo che in associazione, si attua la partecipazione diretta la migliore forma di gestione dell'azienda agricola.
I censimenti dell'industria, del commercio e dei servizi. - ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] , si potrebbe correre il rischio di vederli languire a causa della non ricettività, da parte del mercato, dei prodotti ottenibili. il metodo della politica di piano nella gestione economica del paese.
La legislatura successiva, iniziatasi con lo ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] , affianca requisiti di gestione, quali costo, comodità ,4, ossia 7 volte inferiore a quello ricavato dal lavoro del contadino messicano o di quello della Nuova Guinea. Ma il l'organismo umano ad alcun rischio apprezzabile. Tali dosi sono calcolate ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
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(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] controllo statale. L'esigenza di aggirare il rischio di sanzioni economiche da parte della comunità internazionale infatti, un programma di redistribuzione del reddito incentrato su una gestione centralizzata delle risorse finanziarie, indirizzate ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...