Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio contenuta negli artt. 2423 e ss. c.c. Dopo un inquadramento generale della medesima, sono esaminati i profili più [...] occorre inoltre distinguere i debiti dai fondi rischi e oneri. Questi ultimi si differenziano dai il contributo delle diverse aree di gestione alla formazione del reddito di periodo, distinguendo tra la gestione ordinaria (classi A e B) e ...
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Aurelio Mirone
Abstract
La voce illustra la disciplina del funzionamento dell’assemblea nelle società per azioni. L’assemblea dei soci trova in tale tipo societario la regolamentazione più compiuta ed [...] estranei, in quanto tali, alla vera e propria gestione (pur essendo certo possibile che un azionista assuma solo nelle società che non facciano ricorso al mercato del capitale di rischio) può escludere tale possibilità, oppure limitarla in vario ...
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Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] per i reati fallimentari, menziona la gestione affidatagli).
In considerazione del ruolo gestorio dell’institore, è responsabilità del preponente, anche in relazione ad atti non autorizzati, viene giustificata dalla dottrina invocando il rischio di ...
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Salvatore Monticelli
Abstract
La mediazione può nascere da fonte contrattuale e non. Il diverso fondamento, in certa misura, si ripercuote sulle obbligazioni a carico delle parti e sul conseguente regime [...] in mediazione (art. 2, co.1).
In virtù dell’art. 73 del d.lgs. 26.3.2010, n. 59, è stato soppresso il avvicinamento delle parti, di gestione della trattativa e, infine, altro contraente, sottraendolo al rischio di non ottenere la remunerazione ...
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Serenella Rossi
Abstract
Questa voce ricostruisce la disciplina dei controlli esercitati a garanzia della corretta amministrazione delle società di persone, di capitali e cooperative, evidenziando [...] sociale (un ventesimo nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio) che abbiano il fondato sospetto di gravi irregolarità commesse dagli amministratori nella gestione, idonee ad arrecare un danno alla società o a sue ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] 'impegno di gestione di molti esponenti della borghesia liberale meridionale, tra cui il D., membro del Consiglio di riferiva il critico contemporaneo A. Rinieri De Rocchi - il rischio di fare un mediocre "catechismo dogmatico", pur se tuttavia spesso ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...