Impianto per la produzione di energia elettrica su scala industriale. Elementi essenziali di una centrale sono i generatori elettrici e i motori (motori primi) destinati ad azionare i generatori; completano [...] i macchinari. Le centrali termoelettriche, per avere una gestione più economica, debbono funzionare alla piena potenza e in alla eliminazione delrischio residuo e il raggiungimento di una condizione priva di vincoli all’utilizzazione del sito, in ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] e di esperienze. Con Tito I, succeduto al padre Giovanni nella gestione dell’azienda alla morte di lui nel 1853, i rapporti furono invece dell’editore, una concentrazione delrischio giustificata dal successo esplosivo del compositore. Un successo che ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] in vigore la Convenzione in materia di sicurezza e gestionedel combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi (Vienna, 1997). in caso di necessità, ma soprattutto a minimizzare il rischio di lanci per errore.
Effetti di un’esplosione nucleare
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] cui si riflette) la sua maggiore o minore propensione al rischio. Una volta accettata l’impostazione unitaria, si possono poi si riduce con azioni preventive. Nella gestionedel r. il fine è l’identificazione del r. e l’individuazione della risposta ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] in mora del creditore con passaggio conseguente delrischio e pericolo della cosa a suo carico, liberazione del debitore, per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio di circolo o di ...
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dissèsto idrogeològico Degradazione ambientale dovuta principalmente all'attività erosiva delle acque superficiali, in contesti geologici naturalmente predisposti (rocce argillose e arenacee, comunque [...] elevato e a rischio elevato (45,3% del totale dei comuni italiani). Per tale elaborazione gli estensori si sono avvalsi dei dati risultanti dall'attività degli enti preposti allo studio e alla gestione dei fenomeni associati al dissesto idrogeologico ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] coltivazione, alla dimensione aziendale, al tipo di gestione. E ciò in relazione principalmente alla dinamica della conservativi e forestazione. Anche nel caso del suolo l’utilizzazione intensiva porta a gravi rischi di degrado. Studi della FAO hanno ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] base del fenomeno vi è , di solito, l’interesse dell’imprenditore occulto di sottrarre il patrimonio personale al rischio di atti di gestione straordinaria, mentre sono di competenza esclusiva dell’imprenditore gli atti di gestione ordinaria.*
Forme ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] per azioni le quali, attraverso la suddivisione delrischio e il concentramento dei capitali necessarî alla assume le forme del controllo, dell'incoraggiamento, del consorzio obbligatorio e della gestione diretta (par. IX della Carta del lavoro e ...
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TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] in grado di andare sulla Luna e tornare con il minimo rischio, ma non siamo capaci di attraversare una qualsiasi nostra città senza ) progetto della riorganizzazione degli organi di controllo a gestionedel sistema.
Di norma il piano è redatto per ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...