Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] personalità ai prodotti locali; le funzioni intelligenti di gestionedel ciclo (all’interno e fuori ‘dalle mura’ Risikogesellschaft, Frankfurt a.M. 1986 (trad. it. La società delrischio, Milano 1993).
R.D. Putnam, Making democracy work. Civic ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] si traduce [infatti] […] in un ampliamento delrischio contrattuale dell’impresa», rischio comunque contenuto, se si tiene conto, per 1994; Gallo, Sopravvenienza contrattuale e problemi di gestionedel contratto, Milano, 1992; Giancalone, Le riserve ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] sia di proposte culturali e di tempo libero (anche al rischio, talvolta, di cedere a mode estranee alla tradizionale cultura vicenda, o meglio sono espressione di una cultura di gestionedel territorio e della sfera pubblica almeno per certi aspetti ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] industriali, che godono spesso di una sostanziale autonomia di gestione e sono in genere soggetti alle stesse norme sull' metodologie di valutazione delrischio dovrebbero, tuttavia, consentire la creazione di una tassa di rischio per i pesticidi ...
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Golf
Enrico Campana
Sonia Civitelli
Introduzione
Secondo la definizione del Concise Oxford Dictionary "Il golf è un gioco per due persone, o coppie, che consiste nel colpire una pallina dura con mazze [...] , ha trasferito al ramo sportivo (Verdesport Treviso) la gestionedel circolo. Un accordo con 150 aziende di supporto permette territorio.
Per quanto riguarda le piccole imprese a basso rischio, con costi contenuti, esse potrebbero in pochi anni ...
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Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] conti della regione. In questi termini, il controllo sulla gestionedel bilancio dello Stato, affidato alla Corte dei conti dall’art segnando fenomeni di dilatazione degli apparati regionali. Il rischio delle regioni, in definitiva, è di essere ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] ancora secondo Altissimo, all’inizio del 1971, non si trattava tanto delrischio di una vera e propria involuzione speciali o della possibilità di nominare e/o controllare gli organi di gestione, in tutto o in parte». Ma a esse, se avevano aderito ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] famiglia dei Gordiani, di riappropriarsi della gestionedel vertice, contrastando l’impostazione provinciale-militaristica a credere che neppure Diocleziano fosse stato insensibile al rischio di alienarsi l’appoggio di tale influente gruppo di ...
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Regioni ecclesiastiche e regioni civili: parallelismi e influssi
Giovanni Filoramo
Fin dal costituirsi dello Stato unitario, la Chiesa cattolica italiana è stata caratterizzata, nella propria attività [...] l’edilizia di culto per la formulazione e la gestionedel programma annuale; d) garantire la corrispondenza delle opere cantieri aperti dalle intese, dall’altro è evidente il rischio che esso comporta, legato al crescere di una burocrazia ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] esponevano, nel caso di un'improvvisa chiusura del mercato, al rischio di perdere ogni reddito e, soprattutto, ogni ad essere la questione salariale e con essa la gestionedel sistema contrattuale. Preoccupazione questa generalmente avvertita nel ceto ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...