(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] oneri derivanti dalla liquidazione di talune gestioni belliche, sia per l'ascesa dei prezzi connessa all'inflazione, toccarono il Veneto in cambio della neutralità, ma il governo italiano rifiutò per non venir meno ai patti, pur riservandosi di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] interessato agli eventuali utili della loro gestione. Le principali entrate proprie dei bilanci degli enti locali sono date dall ed è poi costretto ad abdicare in favore del figlio che rifiuta di giurare su di essa; il duca di Brunswick è esiliato ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] e di ripartizione dei benefici a livello globale, dall'altro occorre predisporre strumenti di gestione e conservazione delle , il Consiglio ha ravvisato una minaccia alla pace nel rifiuto da parte del governo libico di estradare due propri cittadini ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] parte dei commercianti paga regolarmente una tassa di protezione ai referenti delle locali cosche. Chiunque si rifiuti di riconoscere l'infiltrazione nell'economia legale di soggetti e metodi di gestione criminali. Pochi anni più tardi, nel 1974, il ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] di provvedere alla costruzione e gestione d'impianti nucleari. Anche nel C.E.A. sono stati concentrati i poteri dei ministeri interessati per il di materie o isotopi radioattivi, di residui o rifiuti radioattivi.
7) Il regime giuridico delle materie ...
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Precauzione, principio di
Maurizio Iaccarino
L'era moderna è caratterizzata dallo spettacolare progresso delle conoscenze scientifiche che hanno generato un gran numero di applicazioni tecnologiche [...] assenza di prove scientifiche di un nesso tra emissione di rifiuti tossici ed effetti dannosi. Quando si cita la nascita principio guida nella gestione delle inevitabili analoghe); basate su di un esame dei costi/benefici dell'azione e della mancanza ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] delle truppe e nella gestione della campagna militare, che osservato che l'alto numero di rifiuti di uffici e la prassi frequente Neff, Chancellery Secretaries, p. 32.
97. A.S.V., Consiglio dei Dieci Misti, cc. 83-84, 8 febbraio 1480.
98. Traité du ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] sull'Olanda, che ha svolto un ruolo fondamentale nella gestione socioeconomica degli estuari e ha portato nelle sue vecchie colonie pubblico, costringono la grande maggioranza dei cittadini a scaricare i loro rifiuti nei canali, oppure nel ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] (atto illecito, indebito arricchimento, gestione di negozio, ripetizione di indebito della cosa dovuta. Il creditore che rifiuti un tal pagamento può essere costituito in i desideri, i bisogni, le richieste dei suoi clienti. La produttività è il ...
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Sigla di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, ente di carattere privato che, in base allo statuto o all’atto costitutivo, svolge la sua attività per finalità esclusive di solidarietà sociale [...] della natura e dell’ambiente (esclusa l’attività abituale di raccolta e riciclaggio di rifiuti); promozione della cultura e dell’arte; tutela dei diritti civili; ricerca scientifica di particolare interesse sociale. Le ONLUS non possono svolgere ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
termocombustore
s. m. Inceneritore per la combustione dei rifiuti. ◆ «Sul termocombustore – spiega ancora [Francesco] Battistoni – l’intero sistema di gestione dei rifiuti è stato raccolto in un importante strumento di pianificazione qual...