FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] figlio Francesco, l'unico ancora vivente, ricevette la gestionedei beni familiari.
L'attività politica del F. cerca immediatamente di baciare e di accarezzare Athusa, ma i suoi rifiuti lo costringono a limitarsi alle parole per mostrarle che il suo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] inchieste sull'operato dei Barberini, sul loro smodato arricchimento e soprattutto sulla gestione finanziaria della guerra di rappresentargli le esigenze della corte di Parigi ma ricevette spesso deirifiuti, e in seguito a uno di questi si astenne ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] St-Martin, pure di Tournai.
Intanto, come segno dei buoni rapporti tra Roma e la Francia, Giulio aveva quella antimedicea.
Nella gestione degli affari politici, che l'una soverchiasse l'altra. Si rifiutò quindi di dare un carattere offensivo alla ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] al centro di severe critiche circa la gestione delle truppe e dei comandanti, irregolarità nei pagamenti e personali sprechi concedesse più prove. Non sono note le ragioni di questo rifiuto. L'incarico fu poi affidato a Giacomo Della Porta che, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dell'"organizzazione di governo": erano i giorni dei Comizi di Lione. Ma nel marzo rifiuta la possibilità di tornare a Napoli; . erompe con grande forza e vivacità, ma, con la gestione contemporanea di progetti e studi diversi, si profilano i rischi ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] il 26 ott. 1414 rifiutò una nuova missione diplomatica onde che però consentiva la gestione di somme talvolta ingenti pp. 21 s., 26; B. Betto, I Collegi dei notai, dei giudici, dei medici e dei nobili in Treviso (secc. XIII-XVI). Storia e documenti, ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] e raggruppamenti di servizi, gestione di una nuova finanziaria la s.a. di navigazione (sempre sotto la presidenza dei C. fino al 1939), al cui capitale a dichiarare inaspettata, capitava dopo una serie di rifiuti da lui opposti nel corso del 1942 ad ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] soggiornò per quasi tre settimane nel palazzo dei Geraldini ad Amelia, per sfuggire all' acquisito una grande esperienza nella gestione di simili istituzioni, poiché incontrarono però non di rado critiche e rifiuti, perché prevalse sempre in lui il ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] entrate dell'Altopascio dopo la gestione Capponi. Con la rendita sia perché Cosimo si rifiutò di accondiscendere al prestito G. a Cosimo I e al principe Francesco); Id., Ferdinando dei Medici: la formazione di un cardinale principe (1563-1572), in ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] gentiluomini assunse la gestione del regio ducal teatro alla Scala (la nota "Impresa dei nobili direttori associati il rapporto fra madre e figlio s'incrinò, per i rifiuti di lui alle reiterate vantaggiose proposte matrimoniali che ella gli procurava ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
termocombustore
s. m. Inceneritore per la combustione dei rifiuti. ◆ «Sul termocombustore – spiega ancora [Francesco] Battistoni – l’intero sistema di gestione dei rifiuti è stato raccolto in un importante strumento di pianificazione qual...