RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] dell'estradiolo nella femmina e del testosterone nel maschio (fig. 4).
Nei mammiferi che hanno un breve periodo di gestazione, la melatonina svolge senz'altro un ruolo fondamentale nel regolare l'attività riproduttiva. Infatti nel caso di un criceto ...
Leggi Tutto
topo zoologia Nome comune dei numerosi Mammiferi Roditori rappresentanti della famiglia Muridi (➔) e di altre affini. Cosmopoliti, di lunghezza variabile da 5 a 30 cm (senza la coda), sono capaci di adattarsi [...] più classici commensali dell’uomo. Si riproduce in primavera, estate e autunno: costruisce nidi con tritume di carta, stoffa, erba ecc. La gestazione dura 18-20 giorni, il numero dei piccoli varia da 4 a 10 per ogni parto. In un anno la femmina può ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] si dedicò allo studio degli Anellidi descrivendo nuove specie di Oligocheti, o lombrichi di mare; lavorò inoltre sulla gestazione esterna dei Sillidi e sullo sviluppo di diverse specie di Saccocirrus. Ma è soprattutto sui Protodrilidi che Pierantoni ...
Leggi Tutto
Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] ; 10-16 mammelle ventrali (da 5 a 8 per lato). Partorisce in media 8-9 piccoli (alcune razze 18-20), dopo una gestazione di circa 115 giorni, con in genere 2 parti l’anno. La capacità di allevamento dipende dal numero dei capezzoli pervi e dalla ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] acutissima, il cervo è rapido, la volpe è perfida, il lupo ha una natura inquieta e pericolosa. L'habitat, il tempo di gestazione, la natura della carne, del sangue e del latte variano di specie in specie, ma tutti gli animali sono dotati di una ...
Leggi Tutto
Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] , una delle membrane extraembrionali, è il primo passo nella formazione della placenta: durante la 3ª settimana di gestazione, allo stadio di blastocisti, si formano i villi coriali, estroflessioni ramificate che sporgono dal corion ed entrano in ...
Leggi Tutto
Zoologia
Genere monospecifico (Giraffa camelopardalis; v. fig.) di Mammiferi Artiodattili, costituente, assieme al genere monospecifico Okapia (➔ okapi), la famiglia Giraffidi. La g. è diffusa nell’Africa [...] gruppi, mentre quelli adulti sono in genere solitari. Viene partorito un unico piccolo, alto 1,8 m, dopo una gestazione di circa 15 mesi; il parto avviene in piedi.
Diverse sottospecie, riconoscibili dal differente disegno del mantello, vivono in ...
Leggi Tutto
VIVIPARITÀ
Silvio RANZI
Biagio LONGO
. Zoologia. - Quando la madre partorisce i piccoli già formati e non depone le uova si ha viviparità. Vi sono quindi animali vivipari (es., la massima parte dei [...] nello stomaco, di reazione alcalina nell'intestino, come avviene nei Selaci vivipari.
Nelle specie vivipare la gestazione s'accompagna a trasformazioni di parecchi organi materni. Queste trasformazioni sono indipendenti dalla presenza della placenta ...
Leggi Tutto
Ruminante appartenente al sottordine degli Artiodattili, famiglia Bovidi, sottofamiglia Caprini.
Il genere Capra comprende: C. ibex (➔ stambecco); C. falconeri, il markor, una grande c. presente in Afghanistan [...] I capretti nascono generalmente in primavera; all’età di 8-9 mesi gli animali sono già adatti alla riproduzione. La durata media della gestazione è di circa 150 giorni. Il numero dei nati per ogni parto varia assai secondo le razze. La c. si alimenta ...
Leggi Tutto
Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] l’ovocellula matura dall’ovaia all’utero. L’utero è destinato ad accogliere l’uovo fecondato per tutto il periodo della gestazione. È situato al centro del piccolo bacino, davanti al retto. Si distingue il corpo e il collo, parzialmente protruso in ...
Leggi Tutto
gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...