GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] condotto con sé a Roma per il giubileo del 1700 in veste di teologo personale.
La Historia ebbe una lunga gestazione. Intrapresa nel 1701, venne ultimata verosimilmente verso il 1711 e pubblicata nel 1713. Consta di tre volumi, ciascuno diviso in ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] , si è dato risalto alle peculiari caratteristiche dell’arte della Controriforma. Pur riconfermando Roma come luogo privilegiato della gestazione e nascita della cosiddetta ‘grande maniera’, punto d’approdo di impulsi classici e anticlassici che sono ...
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Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] bersaglio sistematico di ogni istanza familista, antiabortista, antispecista, sessista, omotransessuofoba, nonché degli oppositori della GPA (gestazione per altri), dello schwa e della riforma sul fine vita. In risposta agli attacchi intensifica la ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] letteraria tedesca da un rapido e intenso sviluppo del senso di autonomia di fronte al classicismo francese, il vero periodo di gestazione del R. in Germania fu quello dello Sturm und Drang, per il quale la vita divenne un campo senza confini aperto ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] Levi, Luisa (Firenze 1933), romanzo "di vita interiore", come egli stesso lo definì, la cui lunga e tormentata gestazione (lo chiamava "incredibile e lunghigenerata creatura") lo aveva occupato per cinque anni (era già annunciato in una lettera a ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] , che in un centinaio di pagine ricostruiva la storia romana di questa località carnica (1741, pp. 274-370).
Dopo una lunga gestazione (sulla base di una lettera di A. Zanon, sembra che l'opera fosse sostanzialmente pronta nel 1738), nel 1749 uscì a ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] sarebbero da assegnare ad una data più avanzata, 1538 per il Martinez, genericamente dopo il 1532 per il Romei. Una gestazione non lineare è confermata indirettamente dal fatto che al lavoro mancò l'ultima mano se vi si leggono sviste, incongruenze ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] di Vettorio Braccioni (Mauriello, Componimenti inediti…, p. 155 n. 2).
I dati necessari a individuare i tempi di gestazione della raccolta sono individuabili all'interno dell'opera stessa: nelle novelle I e XXV delle Giornate troviamo riferimenti all ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] di Milano, L'Italia futurista di Firenze, Il Marchesino e L'Albatro di Messina).
Ancora una volta, la lunga gestazione dell'opera e la sostanziale ambiguità del rapporto instaurato dall'intellettuale piccolo borghese Vann'Antò con la propria classe d ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] nel suo complesso, può interpretarsi come un momento di profonda crisi nella storia della civiltà europea, la travagliosa gestazione di un nuovo assetto economico-politico e di una nuova coscienza ideologica, maturati sulla rovina delle istituzioni ...
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gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...