Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] e continuità (Stern 1985).
Negli ultimi decenni, gli studi sul legame madre-figlio hanno esteso l'indagine alla fase della gestazione, evidenziando l'esistenza di relazioni emotive e mentali tra la madre e il feto, che vanno al di là degli scambi ...
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occasione
Alessandro Capata
Considerato tradizionalmente un termine intermedio tra «virtù» e «fortuna», l’o. ricopre un ruolo strategico nel linguaggio politico machiavelliano, come già vide Fredi Chiappelli [...] si è formata a partire dalla discesa di Carlo VIII nel 1494, come ricostruisce M. in Principe xxvi, e dunque in gestazione da almeno una ventina d’anni. L’o. machiavelliana dei capitoli vi e xxvi è quindi ben visibile, perché formatasi storicamente ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] denunciò la mancanza di una legge che tutelasse il lavoro minorile e delle donne soprattutto durante il periodo di gestazione. Soffermandosi sulle leggi dello sviluppo del corpo, dimostrò i danni che un lavoro eccessivo e insalubre può arrecare all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo stile modernista in poesia avvicina esperienze di diversa [...] raccolte di Rainer Maria Rilke, le Elegie duinesi e i Sonetti a Orfeo (entrambe le raccolte, dopo lunga gestazione, vengono compiute nel 1923), dove si insegue una visione interiore del mondo, connessa esplicitamente alla superiorità del linguaggio ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] nell’ambito della Controriforma, denunciavano, agli inizi del Seicento, chiari sintomi di un processo di gestazione.
Nonostante la poliedricità di Giulio Parigi renda difficile circoscriverne il mondo espressivo, esistono delle costanti stilistiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si verifica una rivoluzione epocale nei sistemi di trasporto [...] , insieme alla chimica, centrale per gli sviluppi della seconda rivoluzione industriale. Dopo una lunga fase di gestazione, la tecnologia del telegrafo raggiunge un livello di maturità e affidabilità sufficiente per applicazioni pratiche verso la ...
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SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] non pochi problemi, il 23 gennaio 1932 uscì, al prezzo di 50 centesimi, il primo numero.
In tutta la fase di gestazione Ida era stata sempre vicina a Giorgio, condividendone gli intenti. La forza di quell’unione si coglie anche dalle dediche apposte ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] aeterni Dei del 1588), organi totalmente dipendenti dal papa e dal cardinal nipote, e dalla segreteria di Stato allora in gestazione.
L’ultima opera pubblicata poco prima della sua morte, il De bono senectutis (Roma, L. Zanetti, 1595) rappresenta in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le realistiche descrizioni della prima raccolta, Gente di Dublino, assumono una prospettiva [...] di Finnegan (Finnegans Wake) a cui Joyce comincia a lavorare nel 1923 e che viene pubblicato, dopo 16 anni di gestazione, il 2 febbraio 1939. I protagonisti del libro sono il taverniere Humphrey Chimpden Earwicker e sua moglie Anna Livia Plurabelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Peter Eisenman svolge un ruolo cruciale nella cultura architettonica degli ultimi [...] due dimensioni è il luogo vero e proprio del monumento”. Eisenman riesce infine a pubblicare, dopo 40 anni di gestazione, il travagliato volume Giuseppe Terragni: trasformazioni, scomposizioni, critiche (2003), che documenta ed esamina a fondo i due ...
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gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...