GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] a crociera costituenti il soffitto con l'Assunzione della Vergine e il Trionfo della Chiesa, realizzati a olio su gesso; la pala d'altare con la Trasfigurazione fiancheggiata da pilastri nei quali sono raffigurati i Quattro evangelisti; il grande ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] verità.
Sempre seguendo gli spostamenti della sua famiglia, dal 1908 al 1911 il C. visse a Napoli, dove riprese a studiare dai gessi e dal vero, e dove dipinse Le vecchie (1909: Roma, Gall. naz. d'arte moderna), un quadro ispirato dalla Parabola dei ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] da Balla e ripresa dalle avanguardie russe. Si ricordano tra le sculture: Antigrazioso (1912, Birmingham, Mich., coll. Winston; gesso patinato, Roma, Gall. naz. d'arte moderna); Sviluppo di bottiglia nello spazio, Forme uniche della continuità nello ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] . Il 10 marzo 1860 scrisse con tono estremamente risentito per la nomina di Antonio Simonazzi a professore della scuola dei gessi, di importanza maggiore rispetto a quella degli elementi di figura, per la quale era incaricato come maestro lo stesso G ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] per la straordinaria resa realistica, cui contribuì certamente l'artificio della tecnica à trois crayons (matita nera, sanguigna e gesso bianco). Dei numerosissimi fogli del L. giunti sino a noi - un nucleo considerevole si conserva a Firenze, tra la ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] che anche l'augnatura sia stata praticata.
Le incorniciature contenevano generalmente, come le pitture su tavola, una base di gesso e colla, su cui si dorava con fogliette d'oro e si dipingeva con colori ad acqua; indubbiamente potevano essere ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] Milano, nella Gall. comunale e in quella nazionale d'arte moderna di Roma e all'Accademia di S. Luca; il modello in gesso e quello in bronzo della moneta da 10 centesimi in rame è conservato nel magazzino del materiale della Zecca.
La produzione del ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] nel 1964 per interessamento della sorella Elva.
Scritti: Fausto Valsecchi, in Giornale degli Italiani, Buenos Aires, 8 luglio 1914; Gesso. Marmo. Bronzo, in LaPatria degli Italiani, Buenos Aires, 25 genn. 1915. Presso le sorelle, a Milano, si trovano ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] dei suoi beni redatto dopo la sua morte sono elencate "settantacinque figurette, teste e pezzi di più sorte di terra e di gesso", che comprendono forse quei modelli di suo nonno Matteo che il Granucci (1574) vide in casa sua. Fu lo stesso Granucci a ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] maturità stilistica), le tavole di Andrea Vesalio, i disegni da Polidoro da Caravaggio, i modelli in legno, i calchi in gesso (tra i quali spiccano quelli, parziali, da Michelangelo e dalla colonna Traiana). Un'agata firmata dal L. (La Concordia) si ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...