GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] L'Arno e la sua valle per la stazione fiorentina di S. Maria Novella progettata da G. Michelucci (i bozzetti in gesso, datati 1933-35, sono nel Museo nazionale di Palazzo Reale a Pisa, dove sono conservati numerosi altri bozzetti e studi preparatori ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] dei Ss. Biagio e Romualdo a Fabriano insieme con il busto di Monsignor Agostino Bellenghi; seguì poi un Telemaco, statua in gesso di grandezza naturale in cui il giovane è raffigurato nell'atto di combattere i proci per ordine di Ulisse; l'opera era ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] e inaugurato nel 1883.
Nel 1872 traslocò lo studio al n. 57 di via Sistina ed espose a Milano la statua Oreste. Il gesso relativo fu presentato l'anno successivo alla mostra milanese della Società degli amatori e cultori di belle arti. Nel 1873 il G ...
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AMBROSIO, Gabriele
Rosalba Amerio
Nato a Torino nel 1844, da giovinetto si impiegò come sbozzatore presso scultori locali; fu allievo (tra i migliori, secondo lo Stella) di V. Vela all'Accademia Albertina [...] della stessa venne acquistata dalla Nationai Portrait Gallery di Londra; il modellino in gesso è nella Galleria d'arte moderna di Torino, che possiede anche il modello in gesso del ritratto di L. Galvani (eseguito nel 1874) e quello del Bodoni.
L ...
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SCHUMACHER, Emil
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Hagen il 29 agosto 1912. La sua prima educazione avviene a Hagen dove il mondo culturale artistico ha come punto di riferimento, fin dall'inizio del [...] lo portano ai cosiddetti "oggetti tattili" (Tatobjekte), strutture fatte da materiali diversi (cartone ondulato, fili di ferro, chiodi, gesso, colla), esposte a Wuppertal nel 1957 e a Parigi nel 1958. In seguito la ricerca materica viene reinserita ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] a Firenze nel 1864, a cura del nipote Alessandro D'Este.
Tra le sue ultime opere si segnalano in particolare due gessi: una statua di Tito Livio, modellata nel 1825 (donata nel 1837 alla città di Padova dal figlio Giuseppe e attualmente conservata ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] tessera del partito comunista. In quello stesso anno partecipò alla XXVIII Biennale di Venezia con Donna con bambino in bicicletta (1955, gesso, disperso), dove si colse il suo tendere al di là delle secche del realismo. Da quel momento, e per tutta ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] presso le Scuole di disegno e di pittura dell’Università di Messina, dirette da Michele Panebianco, alcune copie in gesso di statue antiche (Parole dell’Intendente, 1854; La scultura a Messina, 1997).
La statua della Religione, invece, era destinata ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] a una tradizione secolare, ed erano abituati a lavorare con materiali economici e di facile reperibilità (pietra, legno, gesso, ceramica); la pietra di buona qualità, che frequentemente proveniva da cave lontane dal cantiere e che veniva tagliata da ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] anche alla scultura toscana quattrocentesca.
Entrambi i motivi si ritrovano esemplati nell'opera di esordio, La speranza nella sventura (gesso), modellata tra il 1855 e il 1856.
Il G. affrontò con quest'opera un nuovo tipo di soggetto contemporaneo ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...