GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] impegnato nell'ambito dell'arte sacra, oggetto in quegli anni di vivaci e polemiche discussioni. Da uno studio in gesso del 1936 (Maltese, 1964, fig. 12), modellato con graduata vibrazione materico-luministica nella posa dinamica protesa in avanti ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] da tornei, in stile medioevale, la Grotta (in gran parte distrutta), spettacolare costruzione effimera con stalattiti e stalagmiti in gesso, ponticelli sospesi e antri muschiosi. L'ambiente romano gli fu però ostile, e le sue idee illuministe si ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] a Parigi, fu inviata nel 1813 all'Accademia di belle arti di Pisa una importante serie di quattro calchi in gesso di statue antiche. Il museo creato dal L. nel Camposanto assolveva a compiti di tutela, di testimonianza della passata grandezza ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] a crociera costituenti il soffitto con l'Assunzione della Vergine e il Trionfo della Chiesa, realizzati a olio su gesso; la pala d'altare con la Trasfigurazione fiancheggiata da pilastri nei quali sono raffigurati i Quattro evangelisti; il grande ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] verità.
Sempre seguendo gli spostamenti della sua famiglia, dal 1908 al 1911 il C. visse a Napoli, dove riprese a studiare dai gessi e dal vero, e dove dipinse Le vecchie (1909: Roma, Gall. naz. d'arte moderna), un quadro ispirato dalla Parabola dei ...
Leggi Tutto
BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] da Balla e ripresa dalle avanguardie russe. Si ricordano tra le sculture: Antigrazioso (1912, Birmingham, Mich., coll. Winston; gesso patinato, Roma, Gall. naz. d'arte moderna); Sviluppo di bottiglia nello spazio, Forme uniche della continuità nello ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] E. Duse di Genova, 2 febbr. 1973), una moglie del governatore "splendidamente astratta" nella prima italiana del Cerchio di gesso del Caucaso di B. Brecht (teatro Metastasio di Prato, 2 marzo 1974) e, nella sua ultima potente interpretazione, Mary ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] . Il 10 marzo 1860 scrisse con tono estremamente risentito per la nomina di Antonio Simonazzi a professore della scuola dei gessi, di importanza maggiore rispetto a quella degli elementi di figura, per la quale era incaricato come maestro lo stesso G ...
Leggi Tutto
LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] per la straordinaria resa realistica, cui contribuì certamente l'artificio della tecnica à trois crayons (matita nera, sanguigna e gesso bianco). Dei numerosissimi fogli del L. giunti sino a noi - un nucleo considerevole si conserva a Firenze, tra la ...
Leggi Tutto
BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] Milano, nella Gall. comunale e in quella nazionale d'arte moderna di Roma e all'Accademia di S. Luca; il modello in gesso e quello in bronzo della moneta da 10 centesimi in rame è conservato nel magazzino del materiale della Zecca.
La produzione del ...
Leggi Tutto
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...