FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] alla X Mostra del Sindacato fascista belle arti del Lazio, ove espose sculture di molti anni prima, come Il littore (il gesso è conservato a Roma, Accademia dei Virtuosi al Pantheon) e L'acquaiolo, già presentato nel 1901 alla Promotrice di Genova ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] Ciseri.
Morì a Firenze il 24 giugno 1877 e fu sepolto al cimitero delle Porte Sante.
Ciò che è rimasto dei suoi gessi, disegni e carte, dopo la chiusura dello studio nel 1950, è conservato dagli eredi dello scultore D. Gabbrielli, allievo del figlio ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] di L. Norfini e M. Marcucci. Per la particolare propensione al disegno ottenne la medaglia di bronzo nello studio dal gesso (I postmacchiaioli, 1991). Come molti giovani concittadini, entrò nell'orbita di Silvestro Lega e partecipò, dopo la chiusura ...
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DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] a Milano, dove seguì i corsi tenuti da F. Barzaghi presso l'accademia di Brera. Ventenne, esordì presentando un ritratto in gesso all'esposizione di Brera del 1891. Da questo momento l'artista presenziò a quasi tutte le esposizioni di belle arti di ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] ma in aprile le polemiche si accesero attorno a richieste per il pagamento di arretrati e all'arrivo di alcune casse contenenti calchi in gesso di statue. Il C. ne aveva chiesto a Chaptal nel 1802 il dono per la scuola di scultura di Torino; il nuovo ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] fusa in bronzo e collocata in piazza F. Muzji al Vomero (De Marinis, 1984, pp. 57 s.). Il bozzetto del monumento, in gesso bronzato, si trova attualmente nel Museo nazionale di S. Martino a Napoli.
Nel corso degli anni '70 si precisò l'indirizzo ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] di presentare una replica in bronzo all’Esposizione internazionale di Melbourne del 1854, che gli valse un premio; il modello in gesso puntinato fu donato nel 1891 all’Accademia provinciale di belle arti di Ravenna.
È nel corso di questi anni che lo ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] e Attilio Selva, alcuni dei quali vennero esposti alla Fiorentina primaverile (1922) insieme a quattro bronzi, alcune opere in gesso e a disegni (catal., p.21). Il suo successo anche nel campo della ceramica è attestato dalla partecipazione alla ...
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BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] chi li mira" (Maccà, 1812). Il materiale usato era "mastice di scagliola": tipo di stucco ottenuto mescolando polvere di gesso con sostanze leganti e coloranti, che il B. "sapeva foggiare ad imitazione di mosaico in pietre dure quale si lavora in ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] a Roma una scultura intitolata Fauno (Catalogo Esposizione di belle arti, Roma 1893, p. 49, n. 79); una Testa di fauno in gesso si conserva presso la Gall. comunale d'arte moderna.
Tra il 1894 e il 1900, con altri protagonisti della vita culturale ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...