CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] si trattò dell'elezione dell'imperatore.
Il C. fu protettore di vari Ordini e luoghi pii, quali il monastero del Bambin Gesù, quello benedettino di Subiaco e quello di Cassino; fu inoltre patrono e protettore dell'ospedale di S. Gallicano.
Morì di ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] , Biblioteca antica, Mss., Jb.IX.11), un piano per aprire un nuovo istituto da affidare alla Compagnia di Gesù.
Il progetto anticipava, con illuminanti considerazioni sulla ricaduta economica, la decisione, che sarebbe stata presa alla fine degli ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] più ampio progetto attinente anche all'istruzione primaria, che riuscì a decollare solo dopo la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773.
Nell'immediato venne aperta al pubblico la celebre Biblioteca Estense con decreto del 1750, lo stesso anno ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] altrettanti versi da Federico Fagnani....
Con testamento del 7 febbr. 1838 legò a vari enti religiosi, ma principalmente alla Compagnia di Gesù, beni terrieri per quasi 5 milioni del tempo, provocando uno stupito commento da parte di V. Gioberti nel ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] anche all’estero con i suoi racconti pittoreschi di gusto fiammingo (Pallieter, 1916; Het Kindeke Jezus in Vlanderen «Il Bambino Gesù nelle Fiandre», 1917), il secondo per l’umorismo bonario che anima i suoi bozzetti di vita paesana (De vitte «Il ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] presente la sorpresa, non ancora esaurita, dei testi del Mar Morto, per la storia appunto del giudaismo al tempo di Gesù, dei documenti gnostici di Egitto per il cristianesimo del 2° secolo e dei vari ritrovamenti di testi manichei, fino alla recente ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] seminari della Compagnia in Giappone. Con il breve del 21 sett. 1591 confermò privilegi, indulgenze e facoltà già concesse ai gesuiti nelle Indie.
Notevole fu anche il sostegno di G. XIV agli oratoriani, ai quali fece consegnare due chiese a Napoli ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] una chiara posizione in merito al problema, decretando la validità di qualsiasi battesimo, purché amministrato nel nome di Gesù Cristo31. Il concilio di Cartagine del 25532 confermerà invece la rigida disciplina che caratterizza la Chiesa ‘cattolica ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] tempi moderni, divulgata e amplificata dai mezzi di comunicazione, da stuoli di predicatori, tra i quali si segnalò la figura del gesuita R. Lombardi, dai movimenti di massa dell'Azione Cattolica, in specie la Gioventù cattolica di L. Gedda, da un ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] C. si esprime con severità maggiore di chi disperi della misericordia di Dio (cfr. ibid., L, col. 432A), e ricorda che Gesù ha accolto il pentimento del ladrone morente in croce. Nel 452 Leone Magno dovrà ancora insistere con i vescovi della Gallia ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...