(ebr. Rāḥāb) Nella Bibbia, meretrice di Gerico. Ospitò e nascose due esploratori mandati da Giosuè e ottenne in cambio di aver salve la vita e le proprietà per sé e per i suoi quando gli Ebrei conquistarono [...] la città.
Nel Vangelo di Matteo (1, 5), R. è presentata come madre di Booz e perciò antenata di Davide e di Gesù. ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] della historia salutis, a cominciare dalla storia delle Chiese cristiane nei secoli immediatamente successivi alla morte di Gesù. In questo rivolgimento complessivo di prospettiva storica sul cristianesimo si spinsero senz’altro più avanti, rispetto ...
Leggi Tutto
CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] -99, a cura di G. Cugnoni, II, Roma 1886, pp. 2, 19; P. Galletti, Mem. stor. intorno alla Provincia Romana della Compagnia di Gesù dall'anno 1814 all'anno 1914, I, Prato 1914, p. 29; S. De Angelis, Grate memorie del clero romano. Biografie, I, B. C ...
Leggi Tutto
GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] Pigna consentì a G. di seguire la madre, donna molto pia, nelle pratiche devote presso la chiesa del Gesù, sede storica dei gesuiti ormai soppressi, e di entrare in contatto con un ambiente religioso fedele alla tradizione cattolica.
Dopo un breve ...
Leggi Tutto
valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] indotto Valdo alla conversione: avendo chiesto a un teologo quale fosse la via perfetta alla salvezza, si sentì ripetere la consegna di Gesù al giovane ricco: «se vuoi essere perfetto, vendi ciò che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro nei cieli ...
Leggi Tutto
Storico (Milano 1894 - Roma 1979); prof. univ. dal 1937, ha insegnato storia del cristianesimo a Roma; è stato anche redattore (1928-56) dell'Enciclopedia Italiana e del Dizionario Enciclopedico Italiano. [...] S. Marco; Pontificia università cattolica), perché colpito in Italia dalle leggi razziali. Tra le sue opere: Detti di Gesù (1922); Gli oracoli sibillini giudaici (1922); S. Agostino d'Ippona (1930); La formazione teologica di s. Agostino (1947 ...
Leggi Tutto
CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] pubblicate in parte in M. Volpe, cit., pp. 39, 41, 124 s., 165 s.
Fonti e Bibl.: Alcune lettere di missionari gesuiti dell'Estremo Oriente, conservate in Arch. Rom. Soc. Iesu e in parte pubblicate, riferiscono le prime notizie sulla cattura del C. e ...
Leggi Tutto
ANNA, Santa Madre di Maria Vergine e moglie di Gioacchino
S. Kaspersen
La storia di A. non compare nei testi canonici ed è nota solo attraverso i vangeli apocrifi.In Oriente il culto della santa, in [...] . è raffigurata con la piccola Maria fra le braccia o sulle ginocchia oppure, più frequentemente, sono con lei la Vergine e Gesù bambino.Nei mosaici dell'arco trionfale di S. Maria Maggiore a Roma (432-440) è conservata, se è esatta l'identificazione ...
Leggi Tutto
Bolland, Jean
Gesuita belga (Julémont 1596-Anversa 1665). Alla morte di H. Rosweyde (1629), gli successe nella direzione degli Acta Sanctorum, grande opera agiografica curata da una società di gesuiti, [...] che da lui presero il nome di bollandisti. B. arricchì e ampliò il piano dell’opera. Le pubblicazioni continuarono, salvo un’interruzione dovuta alla temporanea soppressione della Compagnia di Gesù tra il 1773 e il 1814. ...
Leggi Tutto
Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] ebraiche) inviati a portare la Buona Novella «alle pecore perdute della casa d’Israele»; sono tutti seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione e dal Messia hanno ricevuto il potere di affrontare demoni immondi, accettando nel ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...