FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] o che mi dessi qualche presente..." (ibid., cc. 134 s.).
Nel 1611 si trovava a Ceylon, dove allora esistevano sette residenze gesuite. Se ne perdono le tracce per qualche anno, ma nel 1614 risiedeva nella casa professa di Goa, dove il 26 aprile dell ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] segnalano la Madonna del Rosario per la chiesa di S. Domenico a Caltagirone (1542); una Madonna di Loreto per S. Maria di Gesù a Ficarra (1544); una S. Caterina d'Alessandria per l'omonima chiesa di Galati Mamertino (1550). Ignoto è l'anno di morte ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] dal D. in un periodo posteriore, con una forte partecipazione della sua bottega, e sono S. Antonio abate che visita s. Paolo eremita, Gesù tra le case di Maria e Marta, Gli angeli che nutrono s. Domenico e i suoi allievi, La cena di Melchisedech con ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] della Vergine per la cappella del castello di Inici, oggi staccati ed esposti nella chiesa madre di Castellammare del Golfo. Per i gesuiti di Mazara - oltre ad affreschi per la chiesa e l'annesso collegio - eseguì nel 1742 la pala con la Madonna del ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] di grande rilievo furono il S. Pietro che risana lo storpio e il S. Pio V che istituisce la Confraternita del Ss. Nome di Gesù per l'omonima cappella in S. Romano (1714), "dipinti - a dire di Lanzi (p. 205) - con tanta forza e di tal magia che si ...
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APRILE, Francesco (anche detto il Lombardo)
Antonia Nava Cellini
Della famiglia di scultori Aprile, di Carona. Venne in epoca imprecisata a Roma ed entrò nello studio di Ercole Ferrata. Si hanno di lui [...] Secondo il Baldinucci, l'A. collaborò con il maestro anche nell'esecuzione delle figure del sepolcro di Giulio Del Corno al Gesù e Maria, esclusi il Tempo ed il ritratto, che sarebbero del solo Ferrata.
Si nota effettivamente un rapporto tra i putti ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] del G. è costituito da un portale del complesso dei gesuiti che affaccia su via Oronzo Tiso, episodio che gli si cappelle, con un chiaro riferimento alla romana chiesa del Gesù. Nonostante il finanziamento offerto da Camillo Caracciolo, principe di ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] . 181, 188 s., figg. 56d, 60a, 60d; A. De Blasio, Guardia Sanframondi, Napoli 1961, p. 88; M. Errichetti, La cupola del Gesù Nuovo, in Napoli nobilissima, II (1962-63), p. 178; D. C. Miller, The Gallery of Aeneid in the palazzo Bonaccorsi at Macerata ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] nel sepolcro).
Nel 1710 il G. si recò a Domodossola, dove affrescò lungo la via al Calvario la IX cappella con Gesù che cade sotto la croce, memore delle lezioni dei Montalti e di Gianoli. Due anni dopo affrescò sull'arco trionfale della chiesa di ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] inizialmente nell'esecuzione di figure a bassorilievo. Risaliva probabilmente a questo primo periodo un profilo con Gesù Cristo, firmato "Mathias Ferrvccevs civis Florentinvs fecit", già documentato nell'Ottocento a Lugo in Romagna (Zobi ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...