DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] p. 43; L'opera del genio ital. all'estero, E. Morpurgo, Gli artisti ital. in Austria, I, Roma 1937, ad Indicem (tav. XCVI); P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 71 s.; Scritti d'arte di F. Zuccaro, a cura di D. Heikamp, Firenze 1961, p. 97; K ...
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EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] un compagno, ma nei codici di Monte Athos Lawra 7 e Kuthlumusi 61 gli è accanto un giovinetto (il suo simbolo, o Gesù imberbe secondo un'antica redazione non bene interpretata?). Nel codice di New York, Morgan Library M 748, gli è accanto una figura ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] nella sua Concordantia veteris et novi testamenti porrà proprio Isacco a confronto con Cristo che sale il Golgota. Il legame Isacco-Gesù Cristo è talmente forte che, come in un sarcofago paleocristiano alla figura di Cristo di fronte a Pilato si era ...
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BARTALESI, Urbano
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Siena nel 1641, da famiglia di argentieri senesi attivi a Roma tra il 1634 e il 1793. Figlio di Dionisio, attivo prima a Siena in via delle [...] ott. 1696 ricevette 109 scudi per quattro conchiglie d'argento eseguite per l'altare della cappella di S. Ignazio nella chiesa del Gesù.
Nel 1722 gli vennero ordinati gli omamenti d'argento per la cassa che custodisce i resti di s. Filippo Neri, a S ...
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Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e Daniele da Volterra, eseguì [...] mature, che fondono soluzioni formali derivate da T. Zuccari e drammatici effetti chiaroscurali di probabile influenza spagnola: Adorazione dei Magi e Assunzione (1571, Napoli, Ss. Severino e Sossio); Circoncisione (1579, Napoli, Compagnia del Gesù). ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Liguon), a Recanati (chiesa di S. Domenico), a Mogliano (teatro; chiesa di S. Gregorio, tela con il Sacro Cuore di Gesù e i ss. Francesco d'Assisi e Margherita Alacoque), a Loro Piceno (cattedrale, Immacolata), a Sant'Angelo in Pontano (cattedrale, S ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Medico, di Carrara, per l'importazione del marmo necessario per quest'opera e per l'altare di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù Nuovo (Prota Giurleo, 1957, p. 165 n. 5). La realizzazione delle due figure di S. Pietro e S. Paolo impegnò il F ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] (1940), pp. 408, 409, 414, 415-418; A. Riccoboni, Roma nell'arte: la scultura..., Roma 1942, pp. 278-280; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 176, 184, 191, 265; V. Martinelli, Capolavori... del Bernini, in Studi romani, III (1955), 1, p. 49 ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] con scene della vita di Cristo: l’Adorazione dei Magi del Metropolitan Museum of Art a New York, la Presentazione di Gesù al Tempio dell’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, l’Ultima cena e la Crocifissione dell’Alte Pinakothek di Monaco, la ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] un momento molto drammatico della vita del C., che peregrinò per l'Italia e l'Europa sino al '57, quando si fece gesuita.
Intorno al 1647 aveva sposato Maria Vaiani, figlia di un pittore fiorentino, ma ben presto il matrimonio fallì: con l'intenzione ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...