Pittore (Orta di Atella o Frattamaggiore 1585 - Napoli 1656). Allievo di F. Santafede, fu a Roma nel 1517-18 e in varie riprese fino al 1630, quando si stabilì a Napoli. A Roma la conoscenza dei caravaggeschi [...] e G. Reni, elaborò uno stile caratterizzato da forme eleganti e raffinato cromatismo, dai toni chiari e luminosi (affreschi nel Gesù Nuovo, 1639-40; nelle cappelle di S. Bruno, 1631-37, e del Battista, 1644-45, certosa di S. Martino). Personalità ...
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APRILE, Francesco (anche detto il Lombardo)
Antonia Nava Cellini
Della famiglia di scultori Aprile, di Carona. Venne in epoca imprecisata a Roma ed entrò nello studio di Ercole Ferrata. Si hanno di lui [...] Secondo il Baldinucci, l'A. collaborò con il maestro anche nell'esecuzione delle figure del sepolcro di Giulio Del Corno al Gesù e Maria, esclusi il Tempo ed il ritratto, che sarebbero del solo Ferrata.
Si nota effettivamente un rapporto tra i putti ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] per la salvezza degli uomini. Assente dai Vangeli sinottici, l’equazione simbolica a. = Cristo si trova nel Vangelo di Giovanni (Gesù indicato dal Battista come «l’agnello di Dio, che toglie il peccato dal mondo»); nell’Apocalisse l’immagine dell’a ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] del G. è costituito da un portale del complesso dei gesuiti che affaccia su via Oronzo Tiso, episodio che gli si cappelle, con un chiaro riferimento alla romana chiesa del Gesù. Nonostante il finanziamento offerto da Camillo Caracciolo, principe di ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] . 181, 188 s., figg. 56d, 60a, 60d; A. De Blasio, Guardia Sanframondi, Napoli 1961, p. 88; M. Errichetti, La cupola del Gesù Nuovo, in Napoli nobilissima, II (1962-63), p. 178; D. C. Miller, The Gallery of Aeneid in the palazzo Bonaccorsi at Macerata ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] nel sepolcro).
Nel 1710 il G. si recò a Domodossola, dove affrescò lungo la via al Calvario la IX cappella con Gesù che cade sotto la croce, memore delle lezioni dei Montalti e di Gianoli. Due anni dopo affrescò sull'arco trionfale della chiesa di ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] inizialmente nell'esecuzione di figure a bassorilievo. Risaliva probabilmente a questo primo periodo un profilo con Gesù Cristo, firmato "Mathias Ferrvccevs civis Florentinvs fecit", già documentato nell'Ottocento a Lugo in Romagna (Zobi ...
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Femmina del colombo.
Politica
Nella pubblicistica politica per colombe (ingl. doves) s’intendono coloro che, di fronte a determinate scelte politiche e militari, si mostrano accomodanti ed escludono il [...] . che ritorna a Noè con il ramo d’ulivo, lo Spirito Santo che in forma di c. interviene nel battesimo di Gesù, l’appellativo di c. dato alla Sposa nel Cantico dei Cantici. È pertanto frequente nell’iconografia che rappresenta scene bibliche o simboli ...
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Pittore (Ferrara 1480 circa - ivi 1528 circa). S'ispirò, più che ad altri, a Ercole de' Roberti, ma dimostrò di avere osservato anche il Marmitta e, nei paesaggi, D. Dossi. Tali elementi vengono trattati [...] rimane il trittico dei musei di Berlino (1509). Seguono: l'Adorazione (1512, in casa Chigi, a Roma); la pala di Gesù al tempio (1524, Berlino, musei; e Bologna, pinacoteca), la Strage degli innocenti (Firenze, Uffizi; e Roma, galleria Doria); la ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] più antica data pervenuteci sono, di fatto, le tele con S. Francesco d'Assisi (1757) e S. Antonio da Padova col Bambin Gesù (1759) nella chiesa dei conventuali a Mesagne. Pure firmata e datata 1759 è la pala con la Madonna del Rosario, già sull'altar ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...