BARTOLOMEO da Brescia (Ulmus Lulmus)
Alfredo Petrucci
Nacque a Brescia nel 1506. Si diede all'arte dell'incisione, trattando non solo il rame, ma anche, a servizio dell'editoria locale, il legno. Sono [...] Girolamo;ma il tema che più lo colpisce e sembra tenere occupato di continuo il suo spirito è quello dell'ultimo atto della Passione di Gesù. Sono suoi infatti anche i rami di un Cristo in croce guardato da tre angeli e di un Cristo in croce su una ...
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FATTORI, Giovanni Battista
Stefano Ferrari
Nacque con tutta probabilità nel 1696. Della sua città natale, della sua famiglia così come della sua prima formazione artistica non si conosce praticamente [...] di Trento.
La sua unica opera datata con certezza risale al 1738. Si tratta di una scultura in legno, rappresentante un Gesù Cristo genuflesso in preghiera sul monte degli Ulivi, realizzata per il portale della chiesa di S. Anna (dal 1980 c. essa ...
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Pittore (n. Pomarance 1520 circa - m. dopo il 1597). Dopo un primo soggiorno a Roma, al seguito di Santi di Tito (Storie di Nabucodonosor, 1562-64, sala del Belvedere, Palazzi Vaticani), svolse un'intensa [...] a Roma dal 1579, vi ebbe, per circa un decennio, importanti commissioni (decorazioni in S. Stefano Rotondo, 1582; chiesa del Gesù, 1584-87; S. Pudenziana, 1587; ecc.) che attestano il suo adeguamento alle esigenze didascaliche della Controriforma. ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] 3; 16, 1; Lc. 24, 10), detto il Minore (Mc. 15, 40).G. il Maggiore, fratello di Giovanni Evangelista - ai quali fu dato da Gesù il nome di boanerghés (Mc. 3, 17; Lc. 9, 54-55) -, dedito come Pietro e Andrea alla pesca sul lago di Tiberiade (Mc. 4, 18 ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] Macuto (A. Bertolotti, Artisti svizzeri in Roma, Bellinzona 1886, pp. 43 s.) e dipingeva nel piano nobile di palazzo Altieri al Gesù (A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma s. d., ad Indicem, s. v. Viviani N.). Si recò più tardi in Francia, forse sostando ...
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Pittore (Genova 1639 - Roma 1709). Dal 1660 circa lavorò a Roma; grandemente influenzato da G. L. Bernini, che lo protesse, quasi ne divenne l'interprete in pittura, con una genialità e un virtuosismo [...] e a Modena, che certo ebbe importanza per la concezione del grandioso complesso della volta e dell'abside della chiesa del Gesù (1672-83), che, con il più tardo Trionfo dei Francescani sul soffitto dei SS. Apostoli (1707), sono gli esempî massimi ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] avevano fatto alla tomba del Messia. Di fronte alla chiesa di al-qumāmah si costruì più tardi Betlemme, la casa natale di Gesù.
Com’è evidente, il tema dell’inventio crucis è qui venato da un forte afflato antigiudaico, che si esplicita nella vera e ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] né l'edificio citato nel mandato può essere confuso con la villa sul Pincio.
Il 3 marzo 1576 fu ammesso al noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale a Roma come coadiutore temporale (cfr. Pirri, 1943, p. 25 n. 60), fratello laico di norma destinato ...
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ABBATI, Pietro Paolo, il Giovane
Rezio Buscaroli
Figlio di Ercole, nacque a Modena nel 1592. Avviato alla pittura dal padre, eseguì a Modena, secondo L. Vedriani, alcune grottesche nel coro della chiesa [...] di S. Ignazio in S. Bartolomeo (già tolti al tempo di G. Tiraboschi) e un altro con alcuni Beati della Compagnia di Gesù;un'ancona col Martirio di S. Bartolomeo sull'altare Valentini nel duomo; una Maria Vergine già detta "di S. Giorgio" e poi ...
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BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] Sales e s. Veronica, conservata nella chiesa di S Salvador a Venezia.
Una tela con S. Antonio da Padova cui appare il Bambino Gesù, che si trovava nella chiesa di S. Michele a Rovigo, recava la firma e la data: "H. s. Brusaferro P. MDCCXX" (Bartoli ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...