Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] : cioè ad autori di primo rango come il filosofo Louis de Bonald, o minori ma di grande influenza come il gesuita Augustin Barruel6. I luoghi in cui le accuse di questa cospirazione fiorivano erano appunto quelli dello scontro con il nuovo Stato ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] e del venerdì secondo l'uso dei Greci, e una osservanza festiva del giovedì, a ricordo dell'ultima cena e dell'ascensione di Gesù, e per il fatto che in quel giorno avveniva la consacrazione del crisma. La seconda sezione narrativa ha per oggetto la ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] mundus", Vicenza 1998, pp. 189, 207, 211; M. Sangalli, Cultura, politica e religione nella Repubblica di Venezia tra Cinque e Seicento. Gesuiti e somaschi a Venezia, Venezia 1999, pp. 163, 316 s., 321, 383; G. Gullino, I Corner e l'Accademia, in Dall ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] tenente maresciallo di campo delle milizie dall'elettore di Baviera in soccorso all'imperatore - faccia entrare nella Compagnia di Gesù ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro figli maschi avuti dalla moglie ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] ) e a Parigi (1540). Qui studiò al College de Sainte-Barbe, entrando in contatto con gli ambienti della Compagnia di Gesù: egli stesso racconta d’aver partecipato, il 23 agosto 1544, agli esercizi spirituali: un’esperienza che avrebbe lasciato su di ...
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cronologia
Il problema della c. nasce con la storiografia stessa in quanto rievocazione di fatti ordinati secondo una successione temporale. Anche in narrazioni storiche molto semplici è normale che [...] il Piccolo, famoso anche per aver affrontato il difficile problema del computo della Pasqua, stabilì la data della nascita di Gesù nell’anno 753 dalla fondazione di Roma e diede così inizio alla numerazione degli anni detta dell’Anno Domini (A.D ...
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Templari, ordine dei Ordine religioso-militare creato nel 1119 a Gerusalemme da Ugo di Payns per proteggere coloro che si recavano in pellegrinaggio nella città. I componenti ebbero dapprima il nome di [...] e al rogo. Nelle altre parti d’Europa la repressione non fu altrettanto energica: in Inghilterra furono confiscati i loro beni, in Spagna i T. furono assimilati ai cavalieri di Calatrava, in Portogallo si trasformarono nei Cavalieri di Gesù Cristo. ...
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Nel mondo antico il termine greco προσκύνησις e il suo equivalente latino adoratio erano usati per indicare gli atti esprimenti il sentimento di venerazione e di rispetto verso la divinità o un oggetto [...] ). Si distingue altresì l’a. assoluta, tributata a ciò che la merita in sé (a. di Dio, della Trinità, di Gesù Cristo ecc.; venerazione speciale di Maria Vergine) da quella relativa (a. della Croce, degli strumenti della passione ecc., iperdulia delle ...
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Uno dei gruppi etnici e linguistici in cui si dividono i semiti, di cui erano considerati progenitori eponimi il quinto figlio di Sem e il figlio di Camuel e nipote di Nachor fratello di Abramo, ambedue [...] in un gran numero di dialetti: quelli della Palestina (l’aramaico giudaico, cui appartiene anche il galileo, la lingua di Gesù; il cristiano e il samaritano), della Siria (il nabateo e il palmireno), della Mesopotamia settentrionale (il siriaco, che ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ognuna da una diversa economia di rapporti tra l'uomo e Dio. L'ultima dispensazione è il millennio, preceduto dal ritorno di Gesù, venuto a sottrarre al mondo i suoi fedeli, quindi da un periodo di sette anni di guerre tra quanti sono rimasti sulla ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...