Gesuita (Firenze 1703 - Roma 1775). Preposito generale della Compagnia di Gesù (1758), dovette assistere impotente alla cacciata dei gesuiti dal Portogallo (1759), dalla Francia (1763), dalla Spagna (1767), [...] e infine alla soppressione della Compagnia (1773); in quello stesso anno fu imprigionato in Castel S. Angelo e processato sotto l'accusa di aver trafugato all'estero beni dell'ordine; pur non essendo stato ...
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Nel racconto evangelico è una delle pie donne che seguivano Gesù; fu ai piedi della croce e assistette alla sepoltura del Signore, che dopo la Risurrezione apparve a lei per prima. Nella liturgia latina, [...] e da molti Padri, fu identificata con Maria di Betania e con la peccatrice di cui parla Luca (7, 36-50); la liturgia e i Padri greci invece distinguono i tre personaggi. Festa, 22 luglio ...
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cristologìa Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Gesù Cristo in quanto Figlio di Dio incarnato. Storicamente le controversie cristologiche più note sono le discussioni sulle due nature [...] di Cristo (umana e divina) accese a partire dal 4° sec., nel corso delle quali maturò il distacco di monofisiti e nestoriani, e che continuarono anche dopo il Concilio di Calcedonia (451) ...
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Gesuita (Modena 1648 - Roma 1730); quattordicesimo generale della Compagnia di Gesù (1700), promosse le missioni interne, soprattutto nelle campagne, e quelle esterne, in particolare nel Paraguay; ma sotto [...] cinesi (T. si sottomise completamente a Clemente XI con dichiarazione del 1710), e, in Francia, per la distruzione di Port-Royal attribuita alla Compagnia, seguita dall'interdetto di 15 anni lanciato dal card. L.-A. de Noailles sui gesuiti di Parigi. ...
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Teologo (Vitulano, Benevento, 1833 - Roma 1900); entrato nella Compagnia di Gesù nel 1857, fu professore in varie scuole dell'ordine e dal 1878 fu uno dei rappresentanti del neotomismo italiano. Tra le [...] sue opere: De Deo creante (1880), De religione et ecclesia (1892), De gratia Christi (1892), De virtutibus infusis (1894) e lo scritto pubblicato anonimo, antirosminiano: Rosminianarum propositionum trutina ...
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Esercizio di pietà che consiste nel passare in processione davanti a una serie di 14 croci, soffermandosi davanti a ognuna di queste per meditare su alcuni episodi (stazioni) della passione di Gesù; alle [...] croci il più delle volte è aggiunta l’immagine dell’episodio meditato. Le 14 stazioni sono: 1, condanna a morte di Gesù; 2, Gesù è caricato della Croce; 3, cade la prima volta; 4, incontra la Madre; 5, è aiutato dal Cireneo; 6, è asciugato dalla ...
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monofisismo
Nel cristianesimo, dottrina che ammetteva una sola natura in Gesù Cristo figlio di Dio incarnato. Fu una delle più importanti correnti teologiche dei secc. 5°-6°, che con le sue accanite [...] controversie ha molto pesato sulla storia religiosa e civile dell’impero romano d’Oriente e poi di Bisanzio. Si ebbero numerose varietà di m., che si distinguevano essenzialmente in base al significato ...
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Gesuita (San Severino Marche 1861 - Roma 1956). Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1878, ne fu segretario generale dal 1914 al 1921. Con l'avvento del fascismo svolse opera di tramite fra Santa Sede e [...] del 1931. Tra le sue opere storiche: Stato della religione in Italia alla metà del secolo XVI (1908); Storia della Compagnia di Gesù in Italia (2 voll., 1910-51); Le opere storiche del P. Matteo Ricci (2 voll., 1911-13); Il B. Roberto Bellarmino ...
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ZACCHEO
Giuseppe Ricciotti
È il protagonista di un episodio della vita di Gesù Cristo, narrato in Luca, XIX,1-10. Era capo-pubblicano (ἀρχιτελώνης), cioè incaricato della raccolta delle imposte di tutto [...] e non potendo a motivo della folla e della sua bassa statura, sali su un albero di sicomoro; colà fu scorto da Gesù, che accettò l'ospitalità in casa di lui; in tale occasione Z. distribuì la metà delle sue ricchezze ai poveri e risarcì al quadruplo ...
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Gesuita polacco (Rostków, Prasnysz, 1550 - Roma 1568). Entrato nella Compagnia di Gesù contro il volere della famiglia, fu novizio (1567) a Roma, sotto s. Francesco Borgia, in S. Andrea al Quirinale. Canonizzato [...] nel 1726; festa, 13 novembre ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...