BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] Secondo Franco nella chiesa dei SS. Martiri, ch'egli frequentava assiduamente, decise di entrare nella Compagnia di Gesù (31 ott. 1879). Dopo un triennio di noviziato a Chieri, sotto la direzione spirituale del padre Francesco Pellico, il B. insegnò ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] illa punire in rege, etiam usque ad depositionem a regno.
L'influenza di S., considerato il maggior teologo della Compagnia di Gesù (doctor eximius), è stata larghissima e la sua autorità più volte confermata da papi (Pio V lo disse "teologo esimio e ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] ), Roma 1964, p. 293. Cfr. inoltre: E. Venturi, Storia della vita di B. R., Roma 1795; V. Dente, Un santo educatore e letterato gesuita, in La civiltà cattol., LXXXII (1931), pp. 21-36, 209-225; G. Germier, S. B. R., Firenze 1943 (è una biogr. ben ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] il D. sempre si rivolse come a fidato consigliere. Compì gli studi di humanae litterae nel Collegio Romano della Compagnia di Gesù; e ai suoi primi educatori restò vicino (una specialissima familiarità lo legava al p. Bruno Bruni), anche se, quando ...
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GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] , di tutti i loro beni allo zio Francesco, questi si impegnava a costruire in Castiglione il collegio delle vergini di Gesù e quello dei gesuiti. La sede prescelta per il primo era la casa dei nonni materni Aliprandi, dove ancora oggi esiste e opera ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] francese a carattere segreto, fondata a Parigi tra il 1629 e il 1631 dal padre dell’Oratorio C. de Condren e dal gesuita J. Suffren con lo scopo di sovvenire alle necessità dei ceti più bisognosi di assistenza morale e materiale e di combattere in ...
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Per il cristiano, la morte in grazia di Dio. La preparazione alla b. mediante la recezione dei Sacramenti, pratiche di devozione e opere buone è inculcata da tutti gli scritti di edificazione; in particolare [...] frequente meditazione della Passione di Cristo, la Confraternita della b., istituita (1648) dal generale dei gesuiti V. Carafa presso la chiesa del Gesù in Roma e innalzata ad arciconfraternita nel 1729.
Per assicurare la b. dei condannati a morte ...
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socinianésimo Dottrina teologico-morale elaborata e sistemata nel 16° sec. da Fausto e Lelio (1525-1562) Socini. I suoi elementi centrali sono il razionalismo religioso, per cui nella Sacra Scrittura non [...] cristiana come via puramente etica per raggiungere la salvezza, rivelataci con i suoi precetti dall'uomo divino, ma mero uomo, Gesù Cristo. Il s. influenzò la vita culturale in Europa e Stati Uniti fino al 18° sec. e contribuì al diffondersi ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] , eloquenza, poetica e logica; quindi presso i domenicani frequentò il corso di filosofia, tornando dai padri della Compagnia di Gesù per gli studi di teologia, che seguì anche presso l'università. Si interessò pure allo studio della giurisprudenza e ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] , dove conobbe il rettore della casa, Oliviero Manareo, che rafforzò la sua decisione di prendere l'abito. Entrò nella Compagnia di Gesù il 14 maggio 1558, a Loreto, dove rimase per sei mesi. Proseguì il noviziato a Roma e si applicò "negli uffici ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...