Teologo ed esegeta (Casas de la Reina, Estremadura, 1534 - Roma 1583). Successe a F. Toledo nell'insegnamento di filosofia e poi di teologia all'univ. di Salamanca. Nel 1562 entrò nella Compagnia di Gesù [...] e l'anno successivo fu a Parigi, prof. di quelle medesime discipline; poi al Collegio Romano. La caratteristica del suo insegnamento, nella teologia, sta nel costante richiamo allo studio della Scrittura, ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] p. 1637, cit. da A. Tanturri, p. 834).
Visse al Gesù Vecchio a Napoli per tutta la sua vita. Aggravatesi le sue malferme condizioni Bisignano e di Scilla al Preposito Generale della Compagnia di Gesù, 10 maggio 1642 (riferisce di un incontro a Roma ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] commentaries, II, Renaissance authors, Firenze 1988, p. 172; U. Baldini, Legem impone subactis. Studi su filosofia e scienza dei gesuiti in Italia, 1540-1632, Roma 1992, pp. 567, 571; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, coll ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] ufficialmente dall'enciclica Pascendi (1907). creò al B. non poche difficoltà, nel tentativo di mantenere la rivista dei padri gesuiti quanto più possibile fedele alle direttive della S. Sede. Sono questi, infatti, gli anni in cui, anche in Italia ...
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Vescovo monofisita (m. dopo il 527) di questa città (in Caria), già immischiato nella controversia teopaschita in Costantinopoli, esiliato sotto Giustino I (518) ad Alessandria, ove polemizzò con Severo [...] Cristo in terra. I suoi seguaci, oltre che giulianisti, furono detti anche aftartodoceti. G. sosteneva che Gesù avesse un corpo non soggetto a corruzione o a passioni umane, cioè, secondo gli avversarî, un corpo soltanto apparente: onde il secondo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] del cinema.
Dopo le iniziali Passioni dei Lumiére e di Méliès, i primi lungometraggi sono La vita e la Passione di Gesù Cristo di Ferdinand Zecca (1902-1907), costituito da una ventina di episodi, ispirati anche a quadri famosi (come L’ultima cena ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] pp. 286 s.; M. Tanner, Societas Iesu apostolorum imitatrix..., I, Pragae 1694, pp. 212-214; F. Schinosi, Istoria della Compagnia di Gesù appartenente al Regno di Napoli, Napoli 1711, I, p. 487; II, p. 55;E. de Guillermy, Ménologie de la Compagnie de ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] Salsette, Lille 1893. Studi particolari: D. Bartoli, Missione al Gran Mogor del P. Ridolfo Aquaviva, Roma 1653; Id., Storia della Compagnia di Gesù: l'Asia, Roma 1667, pp. 605-663; G. Jouvency, Historia Soc. Iesu,V, 2, Romae 1710, pp. 449-512; E. D ...
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ARALDI (Araldox, Araldus, Heraldo, Heraldus), Giovan Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cagli, allora parte dei ducato di Urbino, verso il 1528. A Roma, al seguito di Rodolfo Pio di Carpi, fu ricevuto [...] ibid. 1916, p. 157; N. Sotvellus, Bibliotheca Scriptorum Soc. Iesu, Romae 1676, p. 450; F. Schinosi, Istoria della Compagnia di Gesù appartenente al Regno di Napoli, Napoli 1706, I, pp. 39, 43, 235-243; II, pp. 365-372; Ch. Sommervogel, Bibliothèque ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] , sì che le sue orazioni e i suoi panegirici acquistarono maggior fama con la pubblicazione.
Modello del B. fu il gesuita Paolo Segneri, dal quale egli derivò un certo gusto per l'ordinata costruzione della frase, di tradizione cinquecentesca, e il ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...