Teologo evangelico (Königsberg 1827 - Berlino 1918), professore di scienza neotestamentaria a Königsberg (1857), Kiel (1863), Berlino (1877-1908). Di tendenza conservatrice, difese l'elemento soprannaturale [...] dei miracoli di Gesù e l'autenticità degli scritti più discussi del Nuovo Testamento, compreso il Vangelo di Giovanni. Tra i suoi moltissimi scritti: Leben Jesu (2 voll., 1882); Lehrbuch der Einleitung in das N. Testament (1886); Das ...
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Nella morale cristiana, disposizione a praticare le virtù contrarie all’egoismo e atte a raggiungere il perfetto amore di Dio e del prossimo. È richiesta dalle parole di Gesù «Se uno vuol venire dietro [...] a me, rinneghi sé stesso» (Matteo 16, 24; Luca 9, 23) e si fonda sul principio secondo cui l’uomo, essendo essenzialrnente dipendente da Dio e dalla sua provvidenza, deve collaborare al conseguimento del ...
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Forma latinizz. del nome del gesuita polacco Mikołaj Łęczycki (Nieświesz 1574 - Kaunas 1652). Dapprima difensore del calvinismo, in seguito si convertì e nel 1592 entrò nella Compagnia di Gesù, nella quale [...] divenne uno dei più insigni rappresentanti della teologia ascetica. Provinciale di Polonia e Lituania, fu in stretta amicizia con R. Bellarmino e F. Suárez. Si ricorda di lui la serie completa degli opuscoli ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] 28, 30-32, 66 s., 83 s., 165, 205-207, 211, 255; C. Oliva, Il successore di Ricci in Cina. Ricordiamo p. N. Longobardi gesuita siciliano, in Popoli e missioni, XV (1983), pp. 38 s.; P. Corradini, La figura e l'opera di N. L., in Scienziati siciliani ...
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Nel Vangelo il titolo d. del Signore designa spesso gli Apostoli e, negli Atti, tutti i credenti in genere. In senso più stretto indica tutti quei seguaci di Gesù Cristo che, pur non facendo parte del [...] collegio degli Apostoli, erano più o meno in intimità con lui e lo seguivano; il loro numero è 70 o 72. D. di Cristo Denominazione di una setta riformata derivata dai battisti, diffusa negli USA e in ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] missioni cattoliche e la cultura dell'Oriente, Roma 1943; V. Pezzimenti, P. I. D., un grande tibetano, in Le missioni della Compagnia di Gesù, Venezia 1943, pp. 192-195; R. Fazy, Lep. I. D. à Lhasa 1716-1721 et son exposé de la réligion tibétaine, in ...
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Terapeuti (gr. Θεραπευταί, «servi di Dio») Secondo Filone, comunità religiosa giudaica collegata al movimento degli Esseni, con sede attorno al Lago Mareotide (presso Alessandria d’Egitto) ai tempi di [...] Gesù Cristo. I suoi membri erano dediti alla vita contemplativa, al digiuno e alla castità, come preparazione ai sogni e alle visioni. Erano dei mistici e interpretavano la Bibbia allegoricamente; osservavano il sabato, e la loro festa maggiore ...
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PICCOLO, Francesco Maria
Emanuele Colombo
PICCOLO, Francesco Maria. – Nacque il 25 marzo 1654 a Palermo, in una famiglia nobile; studiò nella città natale presso il collegio della Compagnia di Gesù, [...] la professione degli ultimi voti a Satevó (Chihuahua).
Nel 1697 si spostò nella regione della Bassa California per assistere il gesuita Juan María de Salvatierra (1648-1717) che stava creando la missione di Loreto Conchó tra le popolazioni monqui. Si ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] stato accusato d'essere l'autore dell'opuscolo Osservazioni sopra la condotta tenuta dal ministro di Portogallo nell'affare dei gesuiti che, uscito nel 1760, fu tradotto in francese, in spagnolo, in tedesco, in olandese, e a cui fece seguito un ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] mentre insegnava "humanità" nel collegio di Nola, chiese invano di essere inviato missionario (Roma, Archivio Romano della Compagnia di Gesù, Fondo Gesuitico, 733, p. 36). Il B. continuò perciò la sua attività d'insegnante all'intemo della Compagnia ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...