Carmelitana: al secolo Judith Gigault de Bellefonds (Caen 1611 - Parigi 1691). Entrò nel 1629 per consiglio del Bérulle nel convento della rue Saint-Jacques a Parigi, dove dal 1641 fu sottopriora o priora. Zia dei marescialli di Bellefonds e di Villars, fu amica del Bossuet (d'accordo col quale accolse in convento la La Vallière, suor Luisa della Misericordia, 1674), consigliera spirituale di Le Camus, ...
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Serva di Dio (Metz 1817 - Auteuil, Parigi, 1898). Per l'educazione delle giovani provenienti dagli ambienti laici della borghesia francese, fondò (1839) l'Istituto delle suore dell'Assunzione, che basava l'opera di apostolato su una salda preparazione culturale. L'istituto fu approvato nel 1888 ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] 2011, pp. 73-171; Mehrad, 2012, pp. 35-43), con i mercanti Assad Beg e Diego de Miranda e l’allora ex gesuita Francisco de Costa. Si tratta di personaggi che, collaborando a vario titolo a «progetti del Levante», si ritrovano nella legazione a senso ...
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Precursore di Gesù, predica la conversione e l'amore del prossimo perché è vicino il regno dei cieli e impartisce ai discepoli il battesimo (onde il soprannome) di conversione in remissione dei peccati [...] , per intonare il Benedictus; quando la madre Elisabetta è visitata dalla parente, Maria Vergine, G. si scuote nel seno materno, sentendo vicino Gesù (Luca 1, 5-25; 39-41; 57-80). E come precursore appunto di lui, dopo il voto di nazireato e la vita ...
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Madre di Gesù. Fonti per la vita di M. sono i quattro Vangeli canonici, specialmente quelli di Matteo e Luca che più si diffondono a proposito della vita di Gesù. La pia tradizione cristiana ha aggiunto [...] obbligò a recarsi, secondo la notizia lucana, a Betlemme, città di origine dello sposo (Luca 2, 1-5). Qui M. diede alla luce Gesù; all'arrivo dei magi (Matteo 2, 1-12) M. era a Betlemme, ma la persecuzione di Erode obbligò la famigliola a fuggire in ...
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Apostolo e traditore di Gesù, designato dal nome del villaggio sua patria (Qĕriyyōt, nella Giudea meridionale), o dall'ebraico sheqer, "menzogna", o dal latino sicarius, "sicario". In tutte le liste è [...] 10, 2-4; Marco 3, 16-19; Luca 6, 13-16). Marco (14, 10 segg.) narra che G. andò dai sacerdoti offrendo di consegnare Gesù ed essi gli promisero denaro; Luca (22, 1-6) indica una causa ("entrò Satana in G. chiamato Iscariota"); Matteo (26, 14 seg.) un ...
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Elevazione al cielo di Gesù, avvenuta, secondo il racconto di Luca e degli Atti, a Betania 40 giorni dopo la resurrezione.
Dogmaticamente l’A. è il naturale completamento della resurrezione: Gesù Cristo [...] . In Oriente, conformemente al termine scritturale, si parla di ᾿Ανάληψις (letteralmente «Assunzione»); in Occidente, sottolineando il fatto che Gesù salì al cielo in virtù della sua natura, di Ascensio (riservando Assumptio per Maria). Con l’8° sec ...
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La famiglia costituita da Gesù, Maria e Giuseppe, anche come oggetto di raffigurazione artistica.
Nella liturgia cattolica si cominciò a celebrare la festa della S., localmente, nel 17° sec.; più tardi [...] Dottori e si precisò con l’affermazione del culto di s. Giuseppe (fine 15° sec.). Dal 16° sec., soprattutto a opera dei gesuiti, si sviluppò il riferimento tra S. come Trinità terrena e Trinità celeste. La presenza di s. Giovannino e s. Elisabetta ha ...
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Il cuore di Gesù o il cuore di Maria, oggetti nella religione cattolica di un particolare culto, che ha cominciato a svilupparsi nel 17° sec. soprattutto per opera di s. Giovanni Eudes. Le due devozioni [...] ebbero l’aspra opposizione dei giansenisti, ma trovarono largo credito nella pietà popolare. Nel 1871 la festa del Cuore di Gesù fu elevata a solennità, fissata al venerdì dopo l’ottava del Corpus Domini. ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] membro di questo popolo dipende da alcune condizioni: in primo luogo, l’iniziazione battesimale, che suppone la fede in Gesù Cristo redentore, morto e risorto; a questa fede è indissolubilmente legato, come primo precetto della legge antica e nuova ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...