GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] Kunst des Geigenbaues, Hamburg 1977, pp. 19, 47, 58, 157, 162, 165, 173, 183; E. Santoro, Giuseppe G., detto del Gesù: il liutaio del tardo barocco cremonese, Cremona 1982; Id., Antonius Stradivarius, Cremona 1987, ad ind.; R. Vannes, Dict. univ. des ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] studi con l'organista G. Cordicelli e, successivamente, per il contrappunto con G. Carpani, maestro di cappella della chiesa del Gesù, e per il canto con l'abate G. Santarelli. I suoi progressi furono molto rapidi e l'ambiente romano, che divorava ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] un momento molto drammatico della vita del C., che peregrinò per l'Italia e l'Europa sino al '57, quando si fece gesuita.
Intorno al 1647 aveva sposato Maria Vaiani, figlia di un pittore fiorentino, ma ben presto il matrimonio fallì: con l'intenzione ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] di L. Vanvitelli", in Arch. stor. per le provincie napoletane, V (1880), pp. 196-198; L. De La Ville-sur-Yllon, La guglia del Gesù Nuovo, in Napoli nobilissima, I (1892), p. 106; A. Colombo, La strada di Toledo, ibid., IV (1895), p. 126; G. Ceci, Il ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] delle maggiori potenze cattoliche. Lo scalpore suscitato dalla parodia, in cui si prendeva di mira soprattutto il molinismo dei gesuiti, superò l'importanza dell'episodio e fu addirittura riferito al nuovo papa Pio VI.
Il vescovo di Vercelli, che ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] Madonna del Soccorso, nella chiesa omonima, il S. Giovanni Battista e la Madonna con Bambino (1513 circa) nella chiesa di S. Maria di Gesù (Di Marzo, I, p. 126 nn. 1 s.); a Marsala, nella chiesa madre, il Sepolcro di Antonio La Liotta (morto nel 1512 ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] come cantore straordinario; il 25 dicembre ricevette l’esorcistato. Fu in seguito a Roma: dai registri della Chiesa del Gesù risulta ch’egli vi abbia cantato come contralto negli anni 1647, 1649 e 1650, sotto la direzione di Bonifazio Graziani ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] prese parte anche all'Accademia degli Assorditi. Di nuovo a Roma nel 1634 (forse maestro di cappella alla chiesa del Gesù, ossia alla cappella del Seminario Romano), ritornò verso la fine del 1636 a Città di Castello, richiedendo conferma del suo ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] al Thiene di essere aggregato alla sua Congregazione, al che si sarebbe opposto Gaetano, prevedendo il bene che la Compagnia di Gesù doveva operare nella Chiesa.
L'inutile polemica, in cui si erano già impegnati il teatino G. B. Castaldo (Vita del b ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] i rapporti privilegiati che il L. seppe creare e consolidare, in qualità di stampatore, con la Compagnia di Gesù. Egli inaugurò, infatti, la sua attività con le prestigiose commissioni di padre Claudio Acquaviva, titolare della provincia napoletana ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...