GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] anno di teologia nel collegio di S. Pau, a Valencia, quando il 27 febbr. 1767 una prammatica di Carlo III esiliò i gesuiti dai suoi domini in Europa, America e Oriente, esclusi coloro che a quella data erano ancora novizi. Con altri confratelli dell ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] 1575 al 1624, c.32; cfr. Benincasa, pp. 15, 124-130). Si conosce solo il nome di un fratello maggiore, Pietro, gesuita anch'egli, morto giovane.
Presentata ben presto domanda per essere inviato come missionario nelle Indie nel dicembre 1595 il D. si ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] 1773, quando venne abolita la Compagnia di Gesù, avendo come maestri, fra gli altri, il Cunich per la retorica e la lingua greca e monsignor G. A. Reggi, poi prefetto della Biblioteca vaticana, per la Sacra Scrittura. Mentre si rivelava per le ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] , che stava molto a cuore ai due asceti e al loro entourage (all'interno del quale occorre ricordare il cardinale gesuita Sforza Pallavicino, futuro biografo del papa, il giurista Fagnani, il bibliotecario Brady, i prelati di sicuro avvenire Ricci ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] (15 ott. 1743) nella Compagnia di Gesù (provincia veneta) - frequentò i due anni della prima e seconda probazione sotto la guida di Antonio Massarini. A Piacenza nel 1746 studiò retorica, avendo come maestri Leonardo Cominelli e Vincenzo Piombini, e ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] date più antiche incise su alcune stampe: il 1516 in Gesù discende al Limbo (Le Blanc, III, n. 19), il 1514 in L'astrologo [= Bartsch, XIV, n. 411) e L'Ultima Cena (ibid., n. 25: indi B. e numero).
Scarsissime, frammentarie e imprecise sono le ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] il desiderio del pontefice di rendere più saldi i rapporti della collettività maronita con la Chiesa cattolica. Per iniziativa dei due gesuiti venne indetto un sinodo che si svolse dal 15 al 17 ag. 1580; nel corso della solenne adunanza i due inviati ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] vestire lo scapolare di s. Domenico. Due anni più tardi, Paluzzi divenne terziaria domenicana con il nome di ‘suor Caterina di Gesù e Maria’, in onore di s. Caterina da Siena. Continuò però a vivere nella casa paterna, occupandosi dei fratelli minori ...
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ANTONIO da Alatri
Mario Pepe
Attivo verso il 1440-50, è noto per un piccolo trittico (già nella Gall. Naz. di Roma), ora nel Museo Capitolare di S. Maria Maggiore ad Alatri, firmato "Antonius de Alatro [...] me f(ecit)", rappresentante al centro, Gesù benedicente, ai lati la Madonna col Bambino e s. Sebastiano. L'opera indica come A. rielabori forme della pittura tardo-gotica, segnatamente in rapporto con gli esempi che nel terzo decennio del XV sec. ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] e a soli quattordici anni fu accolto come novizio nella Compagnia di Gesù. Il B. era superficiale ma brillante e ricco di qualità, insofferente della disciplina e della vita monotona del chiostro; nel 1765 lo troviamo, infatti, col grado di capitano, ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...