Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] . Giuseppe voluta da Leonardo Murialdo; Figli della carità canossiani; Sacra Famiglia diNazareth o Piamarta); sei dediti ad attività varie (Oblati di Maria Vergine; Missionari dei SS. Cuori diGesù e Maria; Istituto della carità o Rosminiani; Oblati ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] Asburgo emerge da un particolare rivelatore. L’arcivescovo diNazareth, il francescano Giorgio Benigno dei Salviati, fu cattolica, specie ad opera della Compagnia diGesù – intese sovrapporre a quel variegato impasto di lingue e religioni che erano i ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] , che si ispirava alla casetta diNazareth custodita nella basilica di Loreto, si diffuse dapprima nel . Un recente panorama degli studi storico-esegetici sulla figura storica diGesù in C. Land-messer, Der gegenwärtige Jesus. Moderne Jesusbilder und ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] pp. 283-313), dove si registrano rispettivamente S. Maria diNazareth per i giambonini e S. Anna per i brettinesi. I. Burns - Kaspar Elm, Penitenza diGesù Cristo, frati della, in Dizionario degli istituti di perfezione, VI, Roma 1980, coll. 1398 ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] 105), ricorda la pietra che Maria pose nel presepe (cap. 8), la fontana diNazareth (cap. 13), il cenacolo (cap. 73), il carcere ove venne tenuto Cristo , pp. 123-125; M. Oldoni, Il pubblico diGesù: le "Meditaciones de Passione Christi", in Santi e ...
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SCHIAFFINO, Francesco Maria
Lucia Bergamo
– Nato a Genova il 17 luglio 1688 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino, fu battezzato il giorno stesso nella chiesa genovese del Ss. Salvatore, [...] l’Adorazione dei pastori, la Presentazione diGesù al Tempio e Gesù tra i dottori, vennero retribuiti tra nn. 4, 143, 144; Sestri Levante, Archivio parrocchiale S. Maria diNazareth, Libro del Cassiere Signor Cabella, 1728-1766, cc. 107, 114.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza mistica è fondata sulla parola, detta o scritta, indispensabile per comunicare [...] uno nelle Fiandre (Beatrice diNazareth), l’altro a Helfta – Matilde di Magdeburgo, Matilde di Hackeborn, Gertrude la Grande diGesù è una bottega aperta piena di odore.
L’odore non emana solo dal corpo diGesù crocifisso, ma anche dal corpo diGesù ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] figlia di Giairo (Mc. 5, 37), alla trasfigurazione diGesù ( di S. Orso di Aosta, un altro del sec. 12° nella chiesa di Saint-Jacques-des-Guérets presso Vendôme e un capitello della fine dello stesso secolo della chiesa dell'Annunciazione diNazareth ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] tipologica che accomuna la S. Elena di S. Maria diNazareth a Barletta, la Maddalena di S. Domenico Maggiore, l'angelo del effetti di vaporosa morbidezza. Nella tela per la cappella Lupi della chiesa del Gesùdi Gravina con i Ss.Ignazio di Antiochia ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] con fiori e frutta) nella cappella della Sacra Famiglia della veneziana S. Maria diNazareth.
Nel 1720 Paolo venne convocato dal patriarca di Aquileia Dionisio Dolfin nel duomo di Udine, dove si dedicò, con altri scultori, all'altare dei Ss. Nicolò e ...
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nazareo
nażarèo (o nażorèo o naṡorèo) agg. e s. m. [dal lat. Nazaraeus, gr. Ναζωραῖος]. – Etnico ebraico connesso dalla tradizione con la città di Nazareth, e inteso quindi come sinon. di nazareno; nel Nuovo Testamento (Matteo 2, 23) è riferito...
medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, sua patria, quelle azioni miracolose...