Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] 2004, p. 13.
125 M. Hengel, Crocifissione ed espiazione, Brescia 1988, p. 227: «Nell’uomo GesùdiNazaret è Dio stesso, in fin dei conti, ad assumere su di sé la morte […]. Con ciò lo scandalo della croce non era in alcun modo attenuato; veniva anzi ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] Dio, creatore e conservatore dell’universo ha scelto Israele come suo popolo; la sua Parola eterna è diventata carne in GesùdiNazaret e ha redento il mondo; il suo Spirito costruisce la comunità dei credenti, la Chiesa. La fede significa contenuti ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] IV in due tomi), Monaco 1922-1928, che mostra i profondi rapporti dell'insegnamento diGesù con l'insegnamento corrente, e anche le nette divergenze.
Per l'iscrizione diNazaret: F. Cumont, in Revue historique, CLXIII (1930), p. 241 segg.; cfr. Revue ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] 1751 lavorò a un altare per la chiesa del Gesù (attuale chiesa di Monteoliveto) di Taranto e, poi, sotto la direzione dell'arch altare per la chiesa arcivescovile diNazaret, a Barletta, nonché la porta del "sedile" di Porto, su disegno del Gioffredo ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] riconnettere con questi energici provvedimenti in Roma il su citato rescritto trovato a Nazaret, che, ammonendo contro la violazione delle tombe nel luogo di origine diGesù, è stato posto in suggestivo rapporto con l'interpretazione che faceva della ...
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NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] poeta E. Kalir (sec. VIII), ma la trascrizione greca diNazaret ha prevalso nell'uso delle lingue moderne. La città, indicibile tremore quando la gente di Nazareth tentò di gettare Gesù nell'abisso. A 2 km. di distanza viene indicata la roccia detta ...
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Per il decennio 1949-59 i documenti pontifici che riguardano gli "stati di perfezione" nella loro spiritualità, organizzazione, struttura e fini sono: l'enciclica Sacra Virginitas (Pio XII: 25 marzo 1954); [...] appr. z0 novembre 1954); Congregazione della Santa famiglia diNazaret (Congregatio Sanctae Familiae a Nazareth) (fond. 1900 operai diocesani del Sacro Cuore diGesù (fond. 1883; appr. 19 marzo 1952); Società del Cuore diGesù (Societas Cordis Jesu) ( ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] diNazaret (si trattava, però, di un vescovado titolare sui generis, dato che era unito con la sede vescovile di Barletta e dotato di entrate annue di de auxiliis" fra i Domenicani ed i Gesuiti; di fronte all'inestricabile questione della efficienza o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] città diNàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di dell’autore di collocare cronologicamente la nascita diGesù, di inserirla nella storia, prima di soffermarsi sull’ ...
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Sposo di Maria madre diGesù, di cui G. era "reputato" (Luca 3, 23) padre; le poche notizie che abbiamo su di lui sono nei Vangeli (soprattutto Matteo e Luca), mentre pressoché privi di valore sono i tardi [...] ebbero però molta influenza sulla tradizione e sull'arte. Presentato nella genealogia diGesù come discendente di David, forse nato a Betlemme (o a Nazaret), esercitava un mestiere (di carpentiere o falegname: il gr. ha τέκτων che la Vulgata traduce ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...