Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] Castel Sant'Angelo, Aurea Roma e Il volto di Cristo al Palazzo delle Esposizioni, Pietro e Paolo al un ospizio per vescovi poveri a Borgo. Le due principali chiese dei gesuiti, il Gesù e S. Ignazio, furono arricchite in quell'anno di due sontuosi ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] a tener fede alla promessa, con la quale si erano legati a Cristo, si doveva cacciarli dalla comunità e affidarli "al giudizio secolare, sosteneva che Gesù, liberata l'umanità dalla legge religiosa ebraica, aveva fatto della fede in Cristo la sola ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 1, 36.
I significati assunti dall'a. nell'Antico Testamento sono ripresi nel Nuovo, ove sono attribuiti preferibilmente a Cristo. Giovanni Battista chiama Gesù "agnello di Dio" (Gv. 1, 36) e s. Paolo identifica nel Signore crocifisso l'a. pasquale (1 ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] ». L’84%, al contrario, dà come definizione «l’andare in cielo di Gesù e della Madonna», cogliendo così il significato specifico dell’ascensione di Cristo o della Vergine. La corretta interpretazione si giustifica con la presenza della locuzione ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] scolastica. Per es., fra’ Giordano dichiara che il concepimento di Gesù nel ventre di Maria «fue sine semine, sine libidine, sine la necessità di «dire e predicare la dottrina di Cristo per modo che ognuno la intenda», proponendo una formula ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] Contro l’assolutizzazione della l. polemizza indirettamente Gesù nei Vangeli: sia con l’adottare comportamenti , opponendosi ai giudeo-cristiani che facevano coesistere la fede in Cristo con l’osservanza della Tōrāh, tratta esplicitamente il tema dell ...
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Nella religione cristiana, con il nome di f., seguito da specificazioni diverse, vengono denominati gli appartenenti ad alcuni istituti maschili di vita consacrata, così come con il nome di figlia, seguito [...] -18). Ricorre numerose volte nei 4 Vangeli sulle labbra di Gesù o di chi ne riferisce le parole: sul preciso valore quella frase si intendesse sottolineare la natura umana, assunta da Cristo. Figliol prodigo Titolo con il quale è nota la parabola ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] in senso forte e pieno, come capacità di portare Cristo al centro della vita e della cultura e quindi anche a «Il Sabato», 1988, 13, p. 3.
74 G. Sangiorgi, Piazza del Gesù, cit., p. 572.
75 Cfr. C. Maccari, Quel garofano che non fiorisce, ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ritornava a occupare un posto di eccellenza all’interno del pantheon cristiano. Nel 1859, infatti, Pio IX proclamava compatrona di Roma la educative», 14, 2007, pp. 151-176.
100 G. Rocca, Gesuiti, Gesuitesse, cit., p. 69.
101 A. Turchini, Sotto l’ ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che non quella della Trinità, oppure, addirittura, che Gesù figlio di Dio sia generalmente la persona della Trinità più le forme e i momenti del rapporto fra Chiesa e popolo cristiano del Mezzogiorno.
Il filo rosso del tema della santità si rivela ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...