Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] ’esempio della piscina probatica a Bethesda, luogo di guarigione per gli ebrei, destinazione di pellegrinaggio cristiano almeno a partire da Origene (è qui che Gesù guarisce lo storpio), ma, come confermano i dati archeologici, anche per i pagani. In ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] nei secoli immediatamente successivi alla morte di Gesù. In questo rivolgimento complessivo di prospettiva storica dell’imperatore era cominciata l’apostasia dal retto sentiero tracciato da Cristo e dal Vangelo, apostasia che si era compiuta più per ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] che aveva portato al re la notizia dell’arrivo dell’inviato di Gesù in città; in compenso chiede al sovrano e ottiene, per il la cittadinanza al fine di poter predicare in merito «alla venuta del Cristo, del modo in cui avvenne, di chi lo inviò e in ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] , nella speranza di un imminente imperatore cristiano, capace di riunificare potere, saeculum e vera religione.
Notevoli lo slittamento dalla croce guerriera di ponte Milvio a quella della passione di Gesù, e la deminutio di Costantino, ritrattato ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] ben appropriati spunti biblici cominciò con le parole di Gesù riportate da Luca: "Ho desiderato ardentemente di laica ed ecclesiastica. Il sovrano giurò poi fedeltà al vicario di Cristo, ai cardinali e a tutta l'assemblea con le stesse formule ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] gli interessi della Chiesa in Sicilia, riportato da G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48, Roma 1963, pp. 194-195 New York 2009, p. 43.
51 Cfr. C. Brezzi, Cristiano-sociali e intransigenti. L’opera di Medolago Albani fino alla « ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] , furono ignorati? Il motivo è che gli anglicani di questo periodo non possono riconoscere nel Cristo di Costantino, il guerriero divino, il Gesù delle loro miti e ingentilite devozioni.
Chiesa e Stato
Alla Chiesa anglicana, Chiesa ufficiale del ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] dei fedeli, impedendo il verificarsi di episodi parossistici: la nascita di Gesù è fissata al 5500 e la durata del mondo in 6000 anni di significare Iahvè e Israele, rappresentano in modo analogo Cristo e la Chiesa. Il commento arriva fino a Cantico ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] da Dio, che ha come fine l’ordine terreno. Pertanto il cristiano è devoto suddito dell’imperatore.
La crisi del III secolo
La crisi in causa gli oracoli di Apollo ed Ecate per sostenere che Gesù fu un uomo saggio, ma che i cristiani si sbagliavano ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] E ancora, ad armistizio concluso, lo sottolineerà il gesuita padre Tacchi Venturi in quel famoso intervento sul governo con l’idea che il battesimo potesse trasformare un ebreo in un cristiano. È questo, a mio avviso, il limite che la Chiesa non ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...