Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] brevemente:
Crediamo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore di tutte le cose visibili e invisibili. E in un solo Signore GesùCristo, il Figlio di Dio generato dal Padre unigenito, cioè dalla sostanza del Padre, Dio da Dio, luce da luce, Dio ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] processo di un beghino, celebrato a Narbona nel 1321 dal domenicano Giovanni di Beaune, il quale giudicava eretica questa frase: "GesùCristo non ha posseduto mai niente, né di proprio né in comune". Ma il lettore del convento dei Frati Minori della ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] meditazione e per la vita. È significativo, dal nostro punto di vista, l’accostamento tra Apollonio di Tiana e GesùCristo. Al riguardo, è fuori luogo ipotizzare in Alessandro un’intenzione polemica contro i cristiani: è noto che tale doveva essere ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] sottopose ai suoi cardinali e teologi la questione riformulata in altri termini, ossia se fosse eresia negare con ostinazione che GesùCristo e i suoi apostoli avessero mai avuto qualcosa di proprio o in comune.
La discussione, nella Curia e anche al ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] di un ferocissimo toro, che muore all'istante: S. però gli restituisce la vita pronunciando il nome di GesùCristo crocifisso. Questo definitivo prodigio provoca la conversione di Elena, Cratone, Zenofilo e di tremila giudei. Nella successiva sezione ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , in modo estremamente naturale, Costantino il Grande si facesse garante della venerazione delle icone e di altre rappresentazioni figurate di GesùCristo. In un altro brano si dice poi: e così ci è stato mostrato con chiarezza che l’incarnazione di ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] il significato del termine prosopon non riguardi la vita intradivina, ma appunto faccia riferimento al concreto personaggio di GesùCristo, nel quale prosopon il Padre com-patisce. Detto questo, bisogna però notare che la corruttela segnalata nella ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] un paragrafo introduttivo, la parte centrale della formula antiochena proposta a Cirillo è la seguente: "Noi confessiamo Nostro Signore GesùCristo, l'Unigenito Figlio di Dio, perfetto Dio e perfetto uomo, [composto] di un'anima razionale e di un ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] di genericità26, compendiando così il contenzioso trinitario della controversia: «Crediamo in un solo Dio Padre onnipotente. E nel signore GesùCristo suo Figlio unigenito, da lui generato prima di tutti i secoli, Dio Logos, per mezzo del quale sono ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e di Roma (in Il Faro, 1838, n. 16, pp. 180-235); allo stesso periodo risale lo scritto Sulla vera effigie di GesùCristo, inviato alla Accademia Peloritana e letto in sua assenza nella seduta del 24 marzo 1838 (poi in Memorie storiche e letterarie ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...