Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] di genericità26, compendiando così il contenzioso trinitario della controversia: «Crediamo in un solo Dio Padre onnipotente. E nel signore GesùCristo suo Figlio unigenito, da lui generato prima di tutti i secoli, Dio Logos, per mezzo del quale sono ...
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monofisismo
Nel cristianesimo, dottrina che ammetteva una sola natura in GesùCristo figlio di Dio incarnato. Fu una delle più importanti correnti teologiche dei secc. 5°-6°, che con le sue accanite [...] , dandole il valore di ousia («essenza»), risolvevano il problema del rapporto tra natura umana e natura divina in Cristo confondendo l’una e l’altra nel modo più completo. L’autorità politica partecipò vivacemente alle controversie teologiche, in ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] Zodiaco, è concetto rappresentato in ambito cristiano dalla figura di Cristo Cronocratore, che presiede all’ordine del sempre lo stesso comportamento, la celebrazione della nascita di Gesù; così, quasi tutte le feste delle più varie religioni ...
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kèrigma (kèrygma, cherigma) Nel Nuovo Testamento, l’annuncio del vangelo ai non credenti. Si specifica in due momenti: il Gesù terreno proclama il regno di Dio (Matteo 4, 17-23); la Chiesa post-pasquale [...] e risurrezione di Gesù (Atti 9,20; 1 Corinzi 1,21 e 15,11). Su questo tema neotestamentario si è sviluppata in epoca recente la cosiddetta teologia kerigmatica, che invoca una maggiore aderenza alla ‘parola’, cioè alla predicazione di Cristo, intesa ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] cui l'autore (che ha molto contribuito ad arricchire il pensiero cristiano sull'a.), parlando dello spirito nella sua integralità di a. Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il gesuita Suarez, morto nel 1617, con il De anima, ultima sua ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] gli apostoli e con la missione, a questi comandata da Cristo, di custodire il depositum fidei. La lotta per l'autorità , alla Chiesa, che ha come fondamento la persona stessa di Gesù. È centrale in Agostino la contrapposizione fra auctoritas e ratio: ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] 'personalità corporativa', la comunità dei credenti battezzati nel nome di Gesù e legati gli uni agli altri come le membra di un 25). La persona del credente è infatti chiamata a seguire Cristo con la totalità del suo essere, facendo del suo corpo un ...
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ascetismo
Emanuela Prinzivalli
Purificazione interiore e distacco dal mondo
L'ascetismo è una delle pratiche spirituali attraverso cui gli uomini tentano di migliorare sé stessi e, se sono credenti, [...] (enkràteia "continenza") consenta di recuperare l'innocenza umana.
L'ascetismo cristiano: dal Vangelo alla Riforma protestante
Nel Nuovo Testamento l'unica frase di Gesù (Matteo 19,12) che sembra favorevole all'astinenza sessuale va interpretata ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] Contro l’assolutizzazione della l. polemizza indirettamente Gesù nei Vangeli: sia con l’adottare comportamenti , opponendosi ai giudeo-cristiani che facevano coesistere la fede in Cristo con l’osservanza della Tōrāh, tratta esplicitamente il tema dell ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] redenzione, resi possibili dall’intervento di un altro eone salvatore (Cristo).
Come il mondo, così l’uomo è miscuglio di materia conoscenze scientifiche del tempo.
Il cristianesimo stesso, con Gesù, non poteva non esercitare un forte fascino, ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...