POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] in S. Vittore a Varese, riprendendo l’immagine del Cristo eucaristico del Morazzone nella sua collezione al Sacro Monte. Per Gemelli, nel 1925 realizzò il dipinto del S. Cuore di Gesù per l’Università cattolica di Milano. I sei angeli portacero in ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] egli giudica in contrasto con le prerogative spirituali volute da Cristo nell'istituzione della Chiesa. La religione - egli afferma - manifestato la sua ostilità alla devozione del Cuore di Gesù, molto diffusa Napoli, e avversata con tenacia dai ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] (Arbace, 1993, p. 32 n. 32); la modesta mattonella intitolata Cristo in croce firmata e datata 1670 (Polidori, 1952, p. 16, tav la pittura su maiolica con La Vergine e il Bambino Gesù della collezione Acerbo desunta, con qualche piccola variante, da ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] la lunetta su tela del vestibolo con La rivelazione di Gesù pellegrino a s. Agostino, testimonianza di un "percorso figurativo 'iscrizione lacunosa in numeri romani sul dipinto, il Cristo benedicente tra Carlo Borromeo, Giovanni Evangelista e altri ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] la Natività, la Crocifissione e il Compianto di Cristo, oggi disperse in varie collezioni private in Italia e di S. Giovanni Battista in carcere che invia due suoi discepoli a Gesù, attribuito in passato non senza significato anche a Giotto, ma che ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] compì nelle scuole dei gesuiti; ma più tardi, a seguito dell'espulsione della Compagnia di Gesù decretata dal governo borbonico di esso alla mera posizione di successore del primo cui Cristo conferì la dignità episcopale, comune peraltro a tutti gli ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] a Napoli un S. Antonio in preghiera, oggi conservato nei locali annessi al Gesù delle Monache (Galante, p. 61) e una S. Caterina da Siena, vari altari: su quello centrale S. Raimondo Nonnato con Cristo e la Vergine, sul laterale a sinistra S. Maria ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] Nuovo Testamento. Al L. fu affidata la Resurrezione di Cristo, una scena dominata dalla possente figura del risorto in aveva acquistato la seconda cappella a sinistra nella chiesa del Gesù e ne aveva affidato il progetto di ammodernamento a Pietro ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] due quadri del Correggio (una Madonna tra due santi e un Cristo portacroce) in una piccola cappella a Luzzara, presso Mantova, ma un'acquaforte rappresentante La Vergine che lava il Bambino Gesù (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe), si conoscono ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] nella villa del Palco a Prato (Bellesi), una Madonna con Gesù Bambino e santi conservata nella villa La Mausolea a Soci, Cena di G.P. Naldini ma anche all'esecuzione di un Cristo Salvatore per lo sportellino del ciborio, a una serie di quattordici ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...