VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] ospitata nella cappella della Sciabica nel chiostro del Gesù Nuovo, per la quale Andrea eseguì il S Lungo il fiume caravaggesco: un apice giovanile di Massimo Stanzione e un ‘Cristo Portacroce’ della tarda maturità di A. V. (catal., Firenze), Napoli ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] ad esempio La predica del Battista e il Battesimo di Cristo (entrambi conservati in collezioni private napoletane; ibid., nn. presunta parrocchia se davvero abitava nei pressi della chiesa di Gesù e Maria, non ha permesso di confermare la notizia ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] di Como, dove scolpì le statue della Vergine, di Gesù e degli Apostoli e in seguito il bassorilievo del Transito dopo il 1847, di numerose statue di Apostoli, Profeti, Cristo fra i dottori un grande Crocifisso ligneo e venticinque Santi ambrosiani ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] influenza esercitata su di lui dal Beneficio di Cristo del benedettino Benedetto da Mantova (1543) e pubblicati nel Bollettino diocesano nel 1916-1921); P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 2, Roma 1931, pp. 142 ss.; II, 2, ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] altro Santo francescano), una tavoletta con il Battesimo di Cristo (cimasa dello scomparto centrale?), un'altra con Tobiolo con S. Giovacchino scacciato dal tempio, la Deposizione di Gesù e la Natività della Madonna sono nella Pinacoteca di Siena. ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] esprimeva un punto di vista non ortodosso sulla natura di Cristo. Essa suscitò polemiche da parte di Marcin Kromer, il Petrovics ma dopo la condanna, nel 1556, della sua teoria su Gesù-Mediatore da parte del sinodo di Ovár, fu allontanato dalla corte ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] fra il 1616 ed il 1617 a Bologna, per i gesuiti di Genova (Emiliani, 1959, p. 252; Mahon, 1968 in The Burlington Magazine, CXI (1969), pp. 392, 401 (è ill. un Cristo morto con la Vergine e due angeli esposto alla Hazlitt Gall. di Londra); E. ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] l'Amadeo.
Fra i rilievi per la facciata della Certosa di Pavia si possono riconoscere dell'A. il Cristo deriso, la Resurrezione di Lazzaro, il Gesù tra i dottori. È in queste opere capitali, un affinamento della concezione formale in atto nei rilievi ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] teatrale allestito nell’imponente palazzo Sanseverino (oggi chiesa del Gesù nuovo), essendo il principe appassionato di teatro, tanto della principessa, negava la trinità e la divinità di Cristo, così come un certo Gregorio da Salerno. Inoltre, ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] inizio dell'ottavo, ma soprattutto la pala con il Battesimo di Cristo, per la quale sono documentati due pagamenti entro il 1572, in collezioni private mantovane, l'Estasi della beata Osanna e il Gesù e le Marie (Tellini Perina, 1979, pp. 265-268).
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...