SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] , 104, 108, 109); l’«anchoneta», raffigurante il Compianto su Cristo morto con santi e altre figure, di cui si ignora l’ E. Rossetti, Uno spagnolo tra i francesi e la devozione gesuata: il cardinale Bernardino Carvajal e il monastero di San Girolamo ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] nel soffitto medaglioni con Angeli.
Del 1629 è l'Addolorata col Cristo morto, santi e due committenti di Fuipiano al Brembo cit. fisse. Il soggetto molto richiesto del S. Antonio col Bambino Gesù fu ilpiù replicato, in una serie di schemi con poche ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] , p. 156), di cui un esempio è stato individuato nel Cristo portacroce del Museo diocesano di Chiavari (Algeri, in Bernardo Strozzi, ora chiesa dei Sordomuti) firmò e datò 1629 la Madonna con Gesù Bambino e i ss. Giovannino e Lorenzo (Manzitti, 2012, ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] all'Unione apostolica; sarebbe voluto entrare nella Compagnia di Gesù, ma vi rinunciò per l'opposizione del vescovo di di alcuna persona umana. […] La chiesa, ad esempio di Cristo, deve amare tutti, circondando però del suo amore preferenziale i ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] magistrale e considerevole temperatura espressiva, a cominciare dalla grande pala d'altare con la Circoncisione di Cristo, realizzata per la chiesa del Gesù, in Ancona.
Il dipinto fu realizzato tra il 14 apr. 1605, quando furono avviati i lavori ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] 'influenza allora imperante del Maratta. Ma già nel quadro con Cristo e santi, per la chiesa dei SS. Celso e Giuliano (1931), pp. 94-96; C. Galassi Paluzzi, La Cappella del S. Cuore al "Gesù", in Roma, IX (1931), pp. 65-68; E. Emmerling, P. B., sein ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] (circa 1654) per la cappella Cerri nella chiesa del Gesù.
Algardi aveva scolpito i ritratti di diversi membri della famiglia ; in fondo la Vergine Maria e Maria Maddalena piangono il Cristo morto; al centro, Giuseppe d'Arimatea osserva la scena. L ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] (firmata e datata 1640) proveniente dal collegio di S. Maria di Gesú, che per Tormo ([1927], 1985) e Pérez Sánchez (1964) uno dei reliquiari, contenente una spina della Corona di Cristo, proveniva direttamente dal «portagioja» reale (Degli Azzi, ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ) e la polemica contro il culto del cuore carneo di Gesù, curiosamente bilanciata da una compiacente difesa del miracolo di s. e pratiche. I chierici stessi avrebbero dovuto convincersi che Cristo è l'unico mediatore e su tale fede regolare il ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Secondo la sua volontà. fu seppellito a Roma, nella chiesa del Gesù, accanto al prozio Alessandro. Lo stesso giorno della morte aveva preghiera: venne affrescato da G. Lanfranco con scene di Cristo nel deserto e di Maria Maddalena portata in cielo ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...