Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] s'impadronirono della persona del pontefice, superbamente risoluto a voler piuttosto morire "per la fede del suo signore GesùCristo", che a rinunciare alla tiara. Al terzo giorno, una improvvisa sollevazione dei cittadini mise in fuga gli assalitori ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] 1246. Altre feste del Signore, tranne la Trasfigurazione, sono d'istituzione recentissima (Preziosissimo Sangue, Sacro Cuore, Nome di Gesù, Cristo Re, ecc.).
Le feste più antiche in onore di Maria paiono l'Annunciazione (sec. IV), l'Assunzione (sec ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] ha pure viziato e debilitato la stessa natura umana. Questa generale rovina fu riparata dalla redenzione del nuovo Adamo, cioè GesùCristo (v. adamo: Nuovo Testamento); il quale non solo con la sua morte espiatrice ha apprestato agli uomini il mezzo ...
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TIMOTEO
Silvio Rosadini
Personaggio del Nuovo Testamento (Atti, XVI, 1-3). Quando, verso il 50, S. Paolo ripassò per Listri, gli fu mostrato questo discepolo (probabilmente da lui condotto alla fede [...] a venire a visitarlo, venga presto, prima dell'inverno. Lo salutano Eubulo, Pudente, Lino, Claudia e tutti i fratelli. "Il Signore GesùCristo sia con il suo spirito" (IV, 6-22).
La questione dell'autenticità di queste due lettere, come di quella di ...
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PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] che la guerra cagiona, o come semplice corollario del precetto dell'amore del prossimo fondamentale negl'insegnamenti di GesùCristo. La dottrina cristiana, sempre fautrice di pace nel senso spirituale, ammette la possibilità di una guerra giusta e ...
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Fu nel vescovato di Roma fra i primi successori di S. Pietro, secondo Ireneo (Adv. haer., III, 3) il quarto; secondo Egesippo il terzo (Eusebio, Hist. Eccl., III, 29). Ireneo narra che egli conversò con [...] è già ben definita nei gradi dei vescovi, presbiteri e diaconi. La successione episcopale appare affermata e voluta da GesùCristo; e l'autorità della chiesa romana è affermata indirettamente dal fatto che essa crede di dovere intervenire nella ...
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JOMMELLI, Niccolò
Romolo Giraldi
Musicista, nato ad Aversa (Napoli) il 10 settembre 1714, morto a Napoli il 25 agosto 1774. Dal canonico Muzzillo, maestro del coro della cattedrale di Aversa, apprese [...] e a Roma, e che molto giovò, nobilitandola, alla sua produzione melodrammatica. A 16 anni entrò nel Conservatorio dei Poveri di GesùCristo, di Napoli, ove insegnava F. Durante, e da esso passò poco dopo in quello della Pietà dei Turchini, ove ebbe a ...
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Musicista, nato a Frattamaggiore (Napoli) il 15 marzo 1684, morto a Napoli il 13 agosto 1755. Pochi sono i dati sicuri circa la sua biografia, specie circa i suoi studî musicali; con certezza sappiamo [...] . Diede opera d'insegnante anche nel Conservatorio di Z. Maria di Loreto, dal 1742 al 1755, e in quello dei Poveri di GesùCristo, dal 1728 al 1739.
Gl'insegnamenti del D., con la lunga pratica di oltre un ventennio, contribuirono in molta parte a ...
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STRAUSS, David Friedrich
Teologo tedesco, nato il 27 gennaio 1808 a Ludwigsburg nel Württemberg, morto ivi il 6 febbraio 1874. Studiò a Tubinga, e tutto preso dalla filosofia hegeliana si recò a Berlino [...] 1835), che è una sistematica applicazione dei principî fondamentali della filosofia hegeliana all'intera vita di Gesù (v. gesùcristo: Storiografia critica di Gesù, XVI, 877 segg.), e il cui splendido stile letterario fu una delle non ultime ragioni ...
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Missionario gesuita, nato nel 1577 a Montepulciano (Siena), morto a Meliapore (presso Madras) nel 1656. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1597. Compiuti gli studî teologici e filologici a Napoli e a Roma, [...] le donne indiane facevano per la morte dei loro mariti o dei loro parenti dei "canti di dolore sulla passione di GesùCristo, sulla desolazione di sua madre, sulla caduta degli angeli". Dettò pure, in versi sanscriti, una vita di Maria e altre opere ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...