1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] era quello che più interessava alle masse popolari d’allora: l’imperatore potentissimo che umile riconosceva la potenza di GesùCristo, che accorreva tremebondo ai piedi del Suo vicario, il Pontefice, e che da costui solo potette essere mondato dalla ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] il Dio onnipotente è chiamato 'Dio Padre', 'Padre nostro', 'Signore nei Cieli', o 'Creatore', e il suo rappresentante in Terra, GesùCristo, è concepito come 'Figlio di Dio'. L'accesso al Paradiso è sorvegliato da un uomo, Pietro. Per quanto la donna ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] e politica ecclesiastica», 24, 2007, 1, pp. 413-430.
137 Si veda V. Pacillo, L’intesa con la Chiesa di GesùCristo dei Santi degli Ultimi Giorni: prime considerazioni, «Quaderni di diritto e politica ecclesiastica», 24, 2007, 1, pp. 371-398.
138 ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] in ambito liturgico, catechetico, nella predicazione, negli studi seminariali. Il papa come vicario di Cristo, anzi «lo stesso GesùCristo vivente nella sua chiesa», è il fondamento della Chiesa: le conferenze episcopali costituivano un aspetto ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] mondo non lo contemplano come giudici, ma lo amano e lo fanno nuovo con la potenza, con la grazia e con l’amore di GesùCristo»60.
Che si sia trattato di un atto di «dissonanza creativa» – come si sosteneva su «Il Regno»61, di un «gesto di maturità ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] , che tenne questa carica tra il 26 e il 36 d.C. Questi dati, e altri di minore rilevanza, hanno indotto gli studiosi a ritenere che GesùCristo sia nato tra gli anni 7 e 2 (più probabilmente il 5 o il 4) prima dell'anno 1 dell'era cristiana.
Se la ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] È meglio non parlarne, perché per parlarne bisognerebbe dire anzitutto quello che sul grande dramma hanno detto Nostro Signore GesùCristo e san Paolo […]», cfr. N. Buonasorte, Siri. Tradizione e Novecento, Bologna 2006, p. 313.
64 Cit. in G. Miccoli ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] si impadronisse dalla capitale del mondo cattolico, dove, sovvertita e distrutta la santissima forma di governo che fu da GesùCristo lasciata alla sua santa chiesa e regolata dai sacri canoni fondati sullo Spirito di Dio, sostituirebbe a questa un ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] della Chiesa è consimile: essa rivendica per sé il diritto di essere libera, e per il suo Capo, il Vicario di GesùCristo, l’indipendenza, che non può non essere compiuta senza la sovranità sopra un dominio particolare.
Tra l’impero e la guerra ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] che in un Paese come la Gran Bretagna un buon terzo degli adulti e quasi la metà dei giovani credono che GesùCristo fosse effettivamente sposato con Maria Maddalena (secondo la tesi centrale del libro). Non leggono dunque The Da Vinci code come un ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...