VERONICA, santa
È, secondo la leggenda, una pia donna che stava al seguito di GesùCristo; accompagnandolo nel tragitto al Calvario, ella gli fornì per asciugarsi il volto un panno, su cui Gesù lasciò [...] come il suo rappresentante Pilato si fosse comportato nel processo di Gesù. La pia donna rimase poi a Roma insieme con S. breviario e dal messale ambrosiano.
A Roma un'immagine di Cristo su stoffa era venerata fin dall'alto Medioevo, e da Bonifacio ...
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PLYMOUTH, Fratelli di (Plymouth Brethren)
Comunità religiosa, di cui si attribuisce generalmente la fondazione a J. N. Darby (v.). In realtà, il movimento si può ricondurre all'"evangelismo" dei gruppi [...] la dottrina della presenza dello Spirito Santo nella comunità e poco dopo espresse opinioni assai discusse intorno alla persona di GesùCristo. Si ebbe così la prima scissione, che divenne più grave allorchè nel 1849 Müller e Kraik ammisero alla ...
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PIETRO Comestore
Francesco Pelster
Detto anche Manducator, o Trecensis (in Dante, Mangiatore), fu, con Pietro Lombardo, il più noto caposcuola teologico nella seconda metà del sec. XII. Originario di [...] alla sua Historia Scholastica, che tratta in riassunto della storia sacra dal principio del mondo fino all'ascensione di GesùCristo (più tardi fino alla morte di Pietro e Paolo); ma, oltre a ciò, contiene numerose osservazioni di archeologia biblica ...
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REINACHI, Salomon
Archeologo, antiquario e storico delle religioni, fratello di Joseph (v.) e di Théodore (v.); nato a Saint-Germain-en-Laye il 29 agosto 1858, morto a Parigi il 4 novembre 1932. Da giovane, [...] il quale il R. fu noto per alcuni scritti divulgativi, per l'appoggio dato da lui alle tesi di R. Eisler (v. gesùcristo, XVI, p. 856) e soprattutto per la difesa dell'autenticità dei ritrovamenti di Glozel.
Tra gli scritti, ricordiamo: Catalogue du ...
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TICONIO (Ticonius, Tychonius, ecc.)
Scrittore cristiano africano, morto intorno al 400. Donatista, egli cercò di trovare argomenti a favore della sua setta; laico, e fortemente influenzato dal pensiero [...] civitate Dei; ove è anche quella interpretazione simbolica del millennio, il quale comincerebbe con la passione di GesùCristo per terminare con il Giudizio universale, che T. aveva esposto nel suo commento all'Apocalisse, perduto, ma ricostruibile ...
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PACIANO (Pacianus), santo
Alberto Pincherle
Vescovo di Barcellona nella seconda metà del sec. IV, morto in tarda età sotto Teodosio, secondo la notizia di S. Girolamo nel De viris inlustribus, dedicato [...] sottolinea bensì la realtà dell'incarnazione, ma è molto imprecisa nel definire i rapporti fra la natura umana e la divina in GesùCristo.
Bibl. e Ediz.: Per le opere di P., v. Patrologia Latina, XIII, coll. 1051 segg.; ed. di Ph.-P. Peyrot, Zwolle ...
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LABANCA, Baldassarre
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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Filosofo e storico delle religioni, nato ad Agnone il 17 agosto 1829, morto a Roma il 23 gennaio 1913. Fu professore di storia della filosofia [...] 1886); La religione per le università è un problema, non un assioma (ivi 1886); GesùCristo nella letteratura contemporanea (ivi 1903); Il papato (ivi 1905); Gesù di Nazareth (2ª ed., Modena 1911); Saggi storici e biografici (Palermo 1911).
Laborioso ...
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ZANOTTI, Giampietro
Aldo Foratti
Pittore e scrittore. Nacque il 3 ottobre 1674 a Parigi, di dove la sua famiglia lo portò decenne a Bologna; qui visse sempre e morì nel 1755. Ebbe l'avviamento all'arte [...] da Lorenzo Spisanelli, ma i suoi quadri tuttora nelle chiese di Bologna (Madonna col Bambino nel capitolo di S. Petronio, GesùCristo e S. Tommaso in S. Martino e S. Caterina de' Vigri nel Corpus Domini) non dimostrano le sue particolari disposizioni ...
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TRANSUSTANZIAZIONE
. Parola coniata dalla teologia medievale (la prima documentazione ufficiale si ha nel Concilio lateranense IV, del 1215, nella professione di fede contro gli Albigesi) la quale esprime [...] consacrazione, nulla resta della sostanza del pane e del vino ma soltanto le loro apparenze o specie (accidenti) e che GesùCristo continua ad esser presente sotto le medesime fino a che quelle sussistono.
Il primo che abbia trattato del modo della ...
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TESTAMENTO, ANTICO e NUOVO
Giuseppe Ricciotti
. La Bibbia secondo il canone (v.) dei cristiani, è divisa in due grandi parti, chiamate rispettivamente Antico (o Vecchio) Testamento, e Nuovo Testamento [...] (v.); il nuovo "patto" o "alleanza", cioè il Nuovo Testamento, contiene l'alleanza nuova, in sostituzione della precedente, per cui GesùCristo ha avvinto a sé, in virtù della sua morte espiatrice, non più una particolare nazione, ma l'umanità intera ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...