UGO di San Vittore
Francesco PELSTER
Teologo e filosofo scolastico, il quale, con lo scozzese Dichard, è il principale rappresentante della scuola Vittorina. Poco si sa della sua vita; proveniva con [...] redenzione in un sistema chiuso, al cui centro domina la figura del redentore GesùCristo. La creazione e l'antico patto sono la preparazione alla venuta di Cristo; chiesa, fede, gerarchia, sacramenti e santificazione sono gli effetti dell'opera di ...
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NUMERI
Alberto Vaccari
. È il quarto libro del Pentateuco e della Bibbia, così detto per una servile traduzione, passata in quasi tutte le lingue, del titolo'Αριϑμοί, che porta nella versione greca [...] dagli Israeliti nel tempio all'epoca della monarchia (distrutto al tempo di Ezechia; II [IV] Re, XVIII, 4), e GesùCristo stesso vide in quel fatto un simbolo della propria sorte ed efficienza (Giovanni, III, 14 seg.).
Per la storia letteraria hanno ...
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NOËL
Henry Prunières
. Canzone religiosa in volgare, celebrante la nascita di GesùCristo. Benché non sia da escludersi che alcuni si siano cantati su melodie espressamente composte per essi, ora è [...] generalmente ammesso che nei noëls, come nei cantici, si deve riconoscere una varietà del genere chiamato in Francia vaudeville o parodia dove si adattano nuove strofe a melodie note, quali inni religiosi ...
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GIUDA, Lettera di
Silvio Rosadini
È l'ultima e una delle più brevi fra le sette "lettere cattoliche" del Nuovo Testamento. L'attribuzione a Giuda deriva dalle sue prime parole: "Giuda, servo di Gesù [...] gli erranti (17-23). A colui che può conservarli immacolati per la venuta del Figliol suo, a Dio, per mezzo di GesùCristo, gloria, magnificenza, imperio ora e in ogni secolo (24-25).
Questa breve lettera è simile non solo nell'argomento, ma talvolta ...
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ZOROBABEL
Giuseppe Ricciotti
Personaggio che appare a capo degli Ebrei che dall'esilio babilonese fecero ritorno a Gerusalemme.
Il suo nome è scritto in ebraico Zĕrubbabel (greco Ζοροβάβελ), ed è probabilmente [...] questo fatto, fondamentale per la storia ebraica, non sappiamo più nulla di Zorobabel.
Z. è nominato nelle genealogie di GesùCristo (Matteo, I; Luca, III), come suo antenato; occupa anche gran parte dei racconti dell'apocrifo greco III Esdra, che ...
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LIBERTINI
Angiolo Gambaro
. È una setta formatasi ai tempi della Riforma e provocata in parte dai principî di questa, ma le cui remote origini vanno ricercate nei cosiddetti fratelli del libero Spirito [...] mediante la sua contemplazione: chi pratica questa, è libero di agire secondo il proprio arbitrio. La redenzione apportata da GesùCristo tende a ristabilire lo stato d'innocenza in cui era Adamo. Non esiste né resurrezione dei corpi, né giudizio ...
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IPOSTASI (gr. ὑπόστασις, da ὑπό "sotto" e ἵστημι "sto")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nicola TURCHI
Dal punto di vista etimologico, questo termine coincide pienamente con substantia, che la tarda [...] ), distinguendo ciascuna di esse come ipostasi, e parlando di "unione ipostatica" della natura divina e umana in GesùCristo (v. arianesimo; gesùcristo, XVI, pp. 868 segg. e 872 segg.; trinità). Da questo uso derivò il carattere di maggior solennità ...
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INCARNAZIONE
Nicola TURCHI
*
Storia delle religioni. - Il senso più generale d'incarnazione è la presenza di un essere divino entro forma umana, si debba questa presenza a un processo discendente della [...] , I, 14: Il Verbo divenne carne. Già il concilio di Nicea affermò l'equivalenza dei due termini insegnando che GesùCristo è il Verbo σακρωϑέντα, ἐναυϑρωπήσαντα. Così pure nella terminologia teologica siriaca si fabbricarono a bella posta i verbi ...
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VIA CRUCIS
Luigi Giambene
CRUCIS Propriamente è il cammino percorso da GesùCristo sotto il peso della croce dal pretorio di Pilato, dove fu condannato a morte, fino alla cima del Calvario, dove fu [...] innanzi dell'8.); 10. è spogliato; 11. è crocifisso (a 4 e 6 m. dentro l'atrio della basilica del S. Sepolcro); 12. Gesù muore (altri 4 m.); 13. viene deposto dalla croce (tra le due precedenti); 14. è seppellito (nel centro della data basilica). Gli ...
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GIRARD, Jean-Baptiste (in religione Grégoire)
Giovanni Calò
Pedagogista, nato il 17 dicembre 1765 a Friburgo (Svizzera) dove morì il 7 marzo 1850. Dopo essere stato per sei anni alunno del collegio dei [...] ed educare le sue fondamentali tendenze: la personale, la sociale, la morale, la religiosa. Esempio da tenere sempre presente, GesùCristo; fede da conservare sempre viva, quella della naturale bontà del fanciullo. Il G. è uno dei maggiori educatori ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...