Terrasanta Nome con cui sono tradizionalmente indicati i luoghi della Palestina resi sacri dalla vita, dalla predicazione e dalla passione di GesùCristo. ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] nell’attimo in cui si toccano, nel drammatico dialogo, le sfere del divino e dell’umano. In alto si manifesta GesùCristo, impetuoso come un vessillo rosso al vento nella sua discesa dall’alto dei Cieli, emanando una potenza che raggiunge Saulo con ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] secondo Boezio e s. Tommaso). Così si parla di una n. (essenza, sostanza) e tre persone in Dio; due n. e una persona in GesùCristo; una n. e una persona nell’uomo. N. è anche il complesso delle cause create da Dio e sostenute nell’essere da un atto ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] suscitata in P. da una particolare ermeneutica del Vangelo che annunciava il valore salvifico della morte e resurrezione di GesùCristo. Secondo l'Apostolo, ormai in CristoGesù "non c'è più giudeo né greco, non c'è più schiavo né libero, non c'è più ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] con i viventi.
comunione C. dei santi È il vincolo strettissimo per il quale tutti i credenti in Cristo, vivi e defunti, formano un solo corpo in GesùCristo, così che ognuno profitta di tutto il bene che è e si fa nel corpo stesso, cioè nella ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] le funzioni di governo, dottrina e culto, proprie del fondatore GesùCristo e da lui trasmesse all’apostolo Pietro e ai suoi successori. Secondo la dottrina, GesùCristo, fondando la sua Chiesa come società religiosa e gerarchica, nel collegio ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] la vittoria di tale teologia, seguita però a breve distanza dalla definizione del Concilio di Calcedonia (451), che affermò che GesùCristo è veramente Dio e veramente uomo, dotato di anima razionale e di corpo, consustanziale al Padre nella divinità ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] che nell’amministrazione dei sacramenti compie il segno sacramentale, cioè quel segno sensibile che in virtù dell’istituzione di GesùCristo produce la grazia sacramentale: in via ordinaria il m. dei sacramenti è un sacerdote, il m. della cresima di ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] e qualche cenno al sacerdozio. Ma secondo l’insegnamento ufficiale della Chiesa cattolica i sacramenti sono stati tutti istituiti da GesùCristo secondo la loro «sostanza» che la Chiesa non ha alcun potere di modificare.
Sempre secondo le definizioni ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] della legge.
Nel Nuovo Testamento oggetto della r. è Dio stesso, che nessuno ha mai veduto e che, rivelando sé stesso in GesùCristo e nel suo destino di morte e risurrezione per i peccati dell’umanità, manifesta il suo amore e la sua «giustizia»; è ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...