Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] , è Dio; ma è, per così dire, un Dio di secondo grado, ché il padre solo è αὐτόϑεος. Incarnatosi in GesùCristo, il logos conduce gli esseri ragionevoli alla contemplazione e alla conoscenza superiore o "gnosi", che permette la piena comprensione del ...
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Scrittore statunitense (Long Branch, New Jersey, 1923 - New York 2007). Partecipò alla guerra sul fronte del Pacifico riversando questa fondamentale esperienza in The naked and the dead (1948), romanzo [...] 's ghost (1991); The Gospel according to the son (1997), riscrittura 'umanizzata' e in prima persona della vita di GesùCristo che ha suscitato roventi polemiche;The castle in the forest (2007), sull'infanzia e giovinezza d Hitler. In Italia, le ...
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In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...] attestano grande quantità di m. (manifestazione di potenza ma soprattutto di bontà) in rapporto alla missione di GesùCristo: anzitutto concernenti la sua stessa persona (dalla nascita alla trasfigurazione e resurrezione) e quindi il carattere divino ...
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redenzione religione Il riscatto dell’uomo da una condizione di infelicità e di peccato: la religione di r. o di salvezza (soteriologica) offre all’uomo la via e i mezzi per superare la propria condizione [...] superiore.
Nella dottrina cristiana le parole r. e riscatto si applicano specialmente all’opera di r. compiuta dal redentore GesùCristo a favore dell’umanità per liberarla dal peccato di Adamo: le due nozioni di peccato originale e di r. dipendono ...
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stimmate Nel linguaggio ecclesiastico, le piaghe sul corpo di Cristo, conseguenza della crocifissione.
In greco il termine indicava il marchio impresso con ferro sul bestiame in segno di proprietà, o anche [...] alla circoncisione giudaica, Paolo vanta i patimenti sofferti per Cristo, che sono i suoi ‘marchi’. Successivamente fu introdotto Religiosi della congregazione delle sacre s. di N.S. GesùCristo, fondata a Verona da s. Gaspare Bertoni nel ...
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Nella religione cattolica, ufficio svolto dai religiosi prevalentemente nelle chiese per l’insegnamento o la diffusione della dottrina e delle verità di fede, per la spiegazione dei testi sacri, per l’ammaestramento [...] , in quanto coloro che hanno ricevuto dal papa e dai vescovi la missione e il permesso di insegnare la religione di GesùCristo, e principalmente i curati e i teologi, concorrono a questo insegnamento in qualità di ministri del papa e dei vescovi. Le ...
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Vescovo di Antiochia (dal 260); condannato e deposto come eretico (268) da un concilio di vescovi, rimase sul seggio per l'appoggio di Zenobia, regina di Palmira; ma quando il regno palmireno decadde per [...] sembrano essere la sua dottrina trinitaria, sostanzialmente monarchiana, e la sua dottrina cristologica che identifica la persona di GesùCristo con quella d'un uomo e considera l'unione di questo col Verbo come una unione puramente morale. Alcuni ...
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Regista cinematografico ungherese (Vác 1921 - Budapest 2014), tra i più significativi esponenti del cinema magiaro. Dopo studî di etnologia e storia dell'arte, ha girato una serie di cortometraggi negli [...] kér a hép (Salmo rosso, 1971); Szerelmen, Elektra (Elettra, amore mio, 1974); Jézus Kristus horoszokopie (L'oroscopo di GesùCristo, 1988); Isten hátrafelé megy ("Dio cammina al contrario", 1991); Kelj fel, komám, ne aludjál ("Svegliati amico, non ...
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socinianésimo Dottrina teologico-morale elaborata e sistemata nel 16° sec. da Fausto e Lelio (1525-1562) Socini. I suoi elementi centrali sono il razionalismo religioso, per cui nella Sacra Scrittura non [...] cristiana come via puramente etica per raggiungere la salvezza, rivelataci con i suoi precetti dall'uomo divino, ma mero uomo, GesùCristo. Il s. influenzò la vita culturale in Europa e Stati Uniti fino al 18° sec. e contribuì al diffondersi della ...
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Nella Bibbia, uno dei dodici figli di Giacobbe, capostipite dell'omonima tribù ebraica. Questa occupò il territorio fra il promontorio del Carmelo a occidente e il Lago di Gennèsaret a oriente e dette [...] il nome al territorio medesimo, cui appartenevano cinque città, tra le quali Nazareth: in tale territorio GesùCristo svolse buona parte della sua attività pubblica. ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...