DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] alte cariche nelle Legazioni e presso l'imperatore. Ancora bambino il D. perdette la madre e l'avo paterno, 42 s..; n.s. XI (1780), col. 826; Poesie oneste delp. Pier Luigi di Gesù Maria … consacrate al nob. e val. sig. conte D. D., Padova 1766; G.B ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] . Pirro Colpodivento, il grillo Meghighi, la talpa Ferraù, la bambina Notte). Nel trattare le figure degli animali il C. si lascia sulle solennità spirituali per i ragazzi, ibid. 1924; Vita di Gesù, ibid. s.d.; La giornata del viandante. Raccolta di ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] Baldassar Castiglione.
Da Crema il C. fu portato a Mantova ancora bambino, durante il pontificato di Pio II, e qui egli fece i del Sansovino, raffigurante s. Anna con la Madonna e Gesù.
Dopo anni vissuti oscuramente, il C. ottenne per interessamento ...
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Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] su un originale sistema pedagogico: non bisogna costringere i bambini ad accumulare nozioni su nozioni, ma si deve aiutarli religiosità contrasta i dogmi di ogni Chiesa e venera Gesù come maestro morale, rifiutando eventi sovrannaturali e miracoli. ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] Eva (ibid., pp. 14-18, 139-144) e l'elegia Veggio un bambino candido e vermiglio (ibid., pp. 166-168).
Afflitto da una salute sempre cagionevole, il L., confortato dall'amico gesuita G.E. Carpani, morì a Roma, il 13 giugno 1743. Il cardinale Borghese ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] nel 1524, in appendice ai Coryciana, raccolta di versi dedicati alla statua di s. Anna, della Vergine e del BambinoGesù posta da Janus Goritz nella chiesa romana di S. Agostino. La raccolta, cui collaborarono circa centotrenta poeti e alla quale ...
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bambino
s. m. (f. -a) [da una radice onomatopeica *bamb-]. – 1. L’essere umano nell’età compresa tra la nascita e l’inizio della fanciullezza. Nell’uso com., spec. al plur. o con l’articolo indet., bambino può indicare genericam. maschi e...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...