Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , s'ispirano B. Visage (n. 1952: Tous les soleils, 1984; Bambini, 1993; L'éducation féline, 1997) e E. Carrère (n. 1957 di Apollo, 1997) e specialmente Jesus og Kristus (1992, Gesù e Cristo), che rappresenta una tappa essenziale del suo percorso ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] contatto con le fasce. Scampato così il pericolo, da bambino il G. rischiò nuovamente: un molosso paterno cui stava .Le lettere, II, Mantova 1962, ad indicem; Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez…, Roma ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] dei poveri perché - le viene detto - il bambino sta per avviarsi in chiesa insieme con gli altri per Maria della Pietà dei Turchini, Palermo 1924; Il Conservatorio dei poveri di Gesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, ibid. 1928. Traduzioni: ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] ; Assunzione, 1616-17, Genova, S. Ambrogio o chiesa del Gesù; Gesta di Ercole, 1617-21, Louvre). Dal terzo decennio R assenza di finitura causata dalla morte dell'artista (Madonna con Bambino e s. Giovannino, Firenze, coll. R. Longhi; Cleopatra ...
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ZANOTTI, Giampietro
Aldo Foratti
Pittore e scrittore. Nacque il 3 ottobre 1674 a Parigi, di dove la sua famiglia lo portò decenne a Bologna; qui visse sempre e morì nel 1755. Ebbe l'avviamento all'arte [...] da Lorenzo Spisanelli, ma i suoi quadri tuttora nelle chiese di Bologna (Madonna col Bambino nel capitolo di S. Petronio, Gesù Cristo e S. Tommaso in S. Martino e S. Caterina de' Vigri nel Corpus Domini) non dimostrano le sue particolari disposizioni ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] questo caso è ben noto che Giuliano, ancora bambino alla morte di Costantino, venne esiliato dapprima a immagini di Nostra Signora e il kwer‘āta re’esu [cioè l’immagine del ‘Gesù percosso’]. Gāfḥar, il capo de La Mecca, mi disse: “Prendi ciò che ti ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] . Durante la sua breve latitanza, sogna confusamente un bambino al momento del battesimo. Poco dopo, avvenuta l’ figlio, / dammi un dio per questo mondo» (ivi, p. 12); «Conosco Gesù Cristo / dalla mia giovinezza, e lo amo profondamente» (ivi, p. 13); ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] capitolo del III libro utilizza probabilmente una raccolta di profezie di Gesù composta dal vescovo di Cesarea, che è andata perduta ma a proposito della profezia di Is 8,4 («prima che il bambino sappia dire ‘padre’ e ‘madre’, la potenza di Damasco e ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] 7 luglio 1881. In Italia esce il primo numero del Giornale per i bambini; tra le storie che appaiono sul giornale c'è La storia di un mette alla ricerca del Sacro Gral, il mitico calice usato da Gesù nell'ultima cena e che conteneva il suo sangue. È ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] di un gigante che possiede oggetti magici dalle proprietà meravigliose. Il bambino si reca allora a casa del gigante, dove, nascosto nel simulacro di dimensioni colossali, infatti, sarebbe stato Gesù Cristo. In ambito cristiano, tuttavia, la funzione ...
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bambino
s. m. (f. -a) [da una radice onomatopeica *bamb-]. – 1. L’essere umano nell’età compresa tra la nascita e l’inizio della fanciullezza. Nell’uso com., spec. al plur. o con l’articolo indet., bambino può indicare genericam. maschi e...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...