ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di Urbano III, Gregorio VIII e Clemente III continuarono le trattative, anche in considerazione del fatto che la caduta di Gerusalemme (1187) costringeva a nuove priorità. Nel 1189 si giunse alla stipula di un trattato, il cui testo non è pervenuto ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] e G.B. Tiepolo, in Atti dell’Istituto veneto di Scienze, Lettere ed Arti, CXLIII (1984-85), pp. 359-395; A. Mariuz, La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso con le figure di G. P., in Libro e incisione a Venezia e nel Veneto nei secoli XVII e XVIII ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] LVI, 1 (1940), pp. 72 s. (per il nomenculator Gregorio cfr. C. Manaresi, ibid., p. 411); lettera del patriarca di Gerusalemme Elia III, in J. Mabillon, Vetera Analecta, Parisiis 1723, p. 428 (donde, con qualche modifica, in Acta Sancrorum Maii VII, a ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] del secolo trovano collocazione l'ottagono con la Maddalena nella chiesa di S. Stefano a Belluno e l'Entrata di Gesù in Gerusalemme in S. Teodoro a Venezia, di cui è noto anche un modelletto (già coll. eredi Agosti) e che può essere correlato con ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] con certezza per la prima volta in una bolla papale del 28 marzo 1454 che concedeva privilegi e dispense a L., dimorante in Gerusalemme, e ad altri suoi due compagni per recarsi in "Etiopia" e in "India". Tra il 1454 e il 1457 Niccolò V e Callisto ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] della Fecondità. Del 1675 circa è la pala raffigurante Costantino e papa Silvestro, conservata in S. Croce in Gerusalemme, in cui si fanno più evidenti la funzione moderatrice e gli stilemi classicisti derivanti da una maggiore attenzione ai ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] l'iniziativa di costruire a Innsbruck, tra il 1583 e il 1584, una chiesa del Santo Sepolcro sul modello di quella di Gerusalemme (che costituisce l'edificio base della chiesa delle Sette Cappelle, edificata nel 1677-78), e di fondare una cappella di ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] , assieme con la vedova del Levita, riprese la via del Cairo. Da qui il giovane E. accompagnò in pellegrinaggio a Gerusalemme la nonna materna che là "voleva finir la vita" e vi si trattenne per circa un mese. Successivamente egli trascorse due ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] a Nicosia, nella cattedrale di S. Sofia, il 7 ott. 1459; nello stesso giorno L. fu incoronato re di Cipro, Gerusalemme e Armenia.
Questo matrimonio poteva forse soddisfare le ambizioni di Carlotta, che si assicurava un marito-re debole e remissivo ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] venne accolto dal console francese in Egitto. Quindi, visitate le piramidi e altri luoghi antichi, si recò a Gerusalemme. Rientrato ad Alessandria, ripartì per Costantinopoli. Nella capitale dell'Impero turco fu arrestato dalle autorità locali che ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...