GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] 87-89, 99 s.). Glass propose, invece, di mettere almeno in relazione cronologica l'esecuzione dei tratti pavimentali superstiti in S. Croce in Gerusalemme (p. 89) e in Ss. Cosma e Damiano (p. 86) con l'attività dei figli di Paolo. La cauta ipotesi di ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] 1722 ottenne l'incarico di lettore pubblico di logica presso lo Studio bolognese.
Nel 1737 il C. pubblicò a Bologna la Gerusalemme liberata azione scenica tratta dal poema eroico del Sig. Torquato Tasso, verso il quale il C. mostrò una particolare ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] per predicare il giubileo ai Maroniti quivi residenti; fu quindi di nuovo in Palestina: il 10 ott. 1477 era a Gerusalemme donde scriveva a Giorgio Contarini. Nel 1478 per Ramleh e Gaza intraprese un viaggio al monte Sinai, dove ricevette in dono ...
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BARTOLI, Ercoliano
Alfredo Cioni
Nacque nella prima metà del sec. XVI da una famiglia di Salò. Si trasferì a Pavia, impiantando una stamperia che prosperò, sotto la direzione del fratello maggiore Girolamo.
GIROLAMO [...] Se tutte le sue edizioni si impongono per accuratezza ed eleganza, una sopra le altre merita particolare rilievo: l'edizione della Gerusalemme liberata, che egli produsse a spese del Guastavini nel 1590. Adorna di tavole (una per ogni canto, oltre al ...
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CISERI, Francesco Giuseppe
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1858 da Antonio e Cesira Bianchini. La sua educazione artistica dipende strettamente dall'attività paterna: egli fu costantemente [...] l'Annaspo. Il suo primo lavoro importante risale al 1884, quando eseguì un Sacro Cuore per la chiesa del S. Salvatore a Gerusalemme; per la stessa chiesa finirà nel 1886 una copia molto libera del Sogno di S. Giuseppe, dipinto da Antonio circa dieci ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] , ipotesi confermata da Gnudi (1938, p. 11) in particolare per l’unico affresco parietale compiuto da Melozzo, l’Entrata di Cristoin Gerusalemme, ma esclusa da Grigioni (1956, pp. 9-11, 724-735) e poi definitivamente da Tumidei (1994, p. 62). A Roma ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] compiuta realizzazione nel poema del Boiardo.
L'unica edizione a stampa del viaggio di Nicolò III, curata da G. Ghinassi, Viaggio a Gerusalemme di Nicolò da Este..., in Miscellanea di opuscoli inediti o rari dei secc. XIV e XV, I, Torino 1864, pp. 99 ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] sulla musica e vi pubblicò numerosi saggi.
Fra essi si ricordano in particolare, intorno al teatro musicale, nel 1907: La Gerusalemme liberata nel teatro melodrammatico (nn. 4-5), Algarotti, Gluck e Wagner (nn. 4-5), Gioacchino Rossini e la sua ...
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Sennacherib
Re assiro (704-681 a.C.). Figlio di Sargon II, col quale già collaborò nel governo, abbandonò la nuova capitale di Dur-Sharrukin dopo la tragica morte del padre in battaglia e iniziò l’ampliamento [...] così reazioni negative per il prestigio religioso di Babilonia. In Palestina, la campagna più importante culminò nell’assedio di Gerusalemme (701), che però non ebbe esito, e S. si accontentò di celebrare la presa della cittadina di Lachish. La ...
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Pittore (Schoorl, Alkmaar, 1495 - Utrecht 1562). Si formò negli studî di Alkmaar e Amsterdam, e fu per qualche tempo allievo di J. Gossaert a Utrecht. Nel 1519 fu a Strasburgo, a Basilea, a Norimberga, [...] dei gruppi di figure. Così ricordi precisi di paesaggi di Terrasanta riaffiorano nella parte centrale (Entrata di Gesù a Gerusalemme) del trittico Lochorst (1526-27, Utrecht, Centraal Museum). Dal suo contatto con l'ambiente artistico veneto nascono ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...