GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] di Milano prima di recarsi a Roma. Per superare il problema G. fu allora invitato a intraprendere un pellegrinaggio a Gerusalemme, nominando però prima, come suo vicario, proprio Arderico, una persona di cui egli poteva fidarsi e altresì utile al ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Graz 1961, pp. 162-191). Di questo gruppo fece parte, accanto a Guido, il successore di Aimerico, Gerardo di S. Croce in Gerusalemme, che rimase cancelliere anche durante il pontificato di C. II e gli successe sul trono di S. Pietro col nome di Lucio ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] che B. mirasse scrivendo il Tractatus de sphaera, contenuto nel cod. Sessoriano n. 145 (proveniente dalla Bibl. di S. Croce in Gerusalemme), presso la Bibl. Naz. di Roma, descritto dal Narducci (pp. 7-12) e del quale lo stesso Narducci (pp. 43-173 ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] a Brescia nel 1491 da Geršom Soncino (IGI, E40); l'edizione di riferimento è stata curata da D. Jarden (Gerusalemme 1957). In traduzione italiana sono disponibili due versioni della maḥberet 28 (Inferno e paradiso di Emanuele di Salomone della ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] 1144 il neoeletto papa bolognese Lucio II lo confermò come sanctissimus: «… il monastero di Santo Stefano, che è chiamato Gerusalemme, e che il santissimo vescovo Petronio edificò per l’utilità della Chiesa bolognese». La promozione papale, vescovile ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] a convegno.
Vista l'epoca duratura di pace che sembrava aprirsi nell'isola, G. decise d'intraprendere un pellegrinaggio a Gerusalemme. Una scheda (come al solito non datata) del Condaghe di S. Nicola ci mostra l'abate di questo monastero sottoporgli ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] secondo concilio generale, sempre a Venezia, riunirà tutto il popolo cristiano attuando la riforma generale e instaurando la Gerusalemme celeste. Alla realizzata unità della cristianità dovrà seguire lo scontro col Turco, la conversione degli Ebrei e ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] passato al servizio dell'imperatore: pertanto il papa chiese ai Genovesi, al legato e, insieme con lui, al patriarca di Gerusalemme allora a Genova, di provvedere un congruo numero di navi e di dotarle di adeguati mezzi di difesa. Quando oramai la ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] dal generale dei gesuiti Diego Lainez). Inoltre il G. propose la difesa della messa in volgare adducendo l'esempio di Gerusalemme, dove era celebrata in tutte le lingue.
Con i suoi interventi sul sacramento dell'Ordine e sulla questione della ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] una importante bolla contro il nepotismo. Dallo stesso pontefice ebbe successivamente i titoli presbiterali di S. Croce in Gerusalemme, S. Maria in Trastevere e S. Prassede.
Come segretario di stato e come membro della speciale Congregazione delle ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...