PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] 1689, riconosciuto il suo indubbio valore, lo nominò lo stesso anno reggente della Dataria apostolica e patriarca di Gerusalemme; nel 1690 Bandino ottenne infine la porpora cardinalizia con il titolo di San Tommaso in Parione, cui si aggiunsero ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] del Pico secondo cui si sarebbe trattato dell'abito dei monaci basiliani) in Terrasanta: qui, infatti, e specialmente a Gerusalemme, dopo aver preso la decisione di abbandonare casa e parenti, si sarebbe recato almeno sei volte "orationis causa" ma ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] la via dell'Oriente, B. lo seguì nella spedizione e, dopo gli accordi di Giaffa, assistette all'incoronazione regia in Gerusalemme, effimera consacrazione di quel titolo di cui già Federico si fregiava dal 9 nov. 1225.
L'esito non certo brillante ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] di essere amico di Alberto Magno e di Tommaso d'Aquino, e sostiene di aver discusso di alchimia con i patriarchi di Gerusalemme e di Aquileia e con vari alti prelati.
Il titolo del Liber Compostella è giustificato dal suo autore per la ragione che ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] e i contrasti eventuali con la dottrina della Chiesa cattolica.
Dal Libano il B. si recò con il confratello a Gerusalemme, per visitare i luoghi santi; bene accolti dai francescani della Custodia, i due gesuiti sostennero vive discussioni teologiche ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] Tasso; e poi, sollecitato da amici, un terzo pianto, con le rime del terzo canto del Tasso, destinato a compiangere la sorte di Gerusalemme sotto i Turchi. Nel libro i tre "pianti" del B. sono stampati a fronte dei primi tre canti del Tasso, in modo ...
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COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] La coscienza di un popolo (ibid. 1922).
Fonti e Bibl.: A. Pacifici, Interludio: cinquanta anni intorno a un'idea, I, Gerusalemme 1959, pp. 122-123; Y. Colombo, Deuteronomio e Talmud alla Pretura di Livorno50anni fa, in Rass. mensile d'Israel, XXIX ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] la situazione lombarda e l'assetto politico della Terrasanta: Gregorio IX si dichiarò pronto a riconoscere Federico II re di Gerusalemme e ad accettare l'invio del fratello del F., Riccardo, in Terrasanta come suo legato e luogotenente.
Anche se ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] ad Alessandria; la proposta avanzata nell'agosto del 1361 dal governo della Serenissima di affidargli il patriarcato di Gerusalemme; la sua nomina alla sede metropolita di Grado (5 nov. 1361) contro la candidatura di Giovanni Loredan, primicerio ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] che era amministrata da un legato del pontefice.
Nominato per i suoi meriti cardinale prete del titolo di S. Croce in Gerusalemme il 24 maggio 1426, chiamato a Roma, veniva solennemente festeggiato nella sua città il 17 settembre, per iniziativa del ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...